Sulle cinque parole che segnano il cammino del convegno di Firenze 2015 per costruire una umanità nuova nel Risorto.
Non sono solo cinque parole, sono in effetti verbi che segnano l’agire, il mettersi in moto, cosi come fa il volontario, segno di un nuovo umanesimo carico di carità e attento ai bisogni e alle fragilità di ogni uomo.
Per i successivi quattro lunedi, sempre alle 21.00 presso il Biancazzurro sono quindi invitati tutti i volontari che si mettono al servizio a vario titolo e nelle diverse situazioni. Il percorso proposto vede la partecipazione di Simone Breccia della Caritas di Ancona, don Salvatore Ferdinandi della Caritas Italiana, il nostro vescovo Carlo e l’ultimo incontro è affidato a Antonio Diella, già presidente dell’Unitalsi nazionale.