CUPRA MARITTIMA – Una serata all’insegna della solidarietà a Cupra Marittima.
Sabato 18 aprile presso il ristorante Parco sul Mare l’associazione Gotarà Onlus per il fondo “Tonino Mignini” di Cupra e l’associazione “Casa della Speranza” di Comunanza hanno organizzato la Cena Povera, un momento conviviale a favore di due bambine ugandesi.
Come ha spiegato la dottoressa Loredana Rivosecchi, portavoce e parte attiva del progetto, in Uganda “Casa della Speranza”è già presente da diversi anni con un asilo, un orfanotrofio, un centro medico, un ambulatorio di ostetricia e altre strutture in grado di fornire assistenza medica a quanti ne hanno bisogno.
“Quest’anno – ha specificato la Rivosecchi – con la cena di solidarietà si andrà ad aiutare due bambine africane. Nella nostro ambulatorio di ostetrica sono nate infatti queste piccole ugandesi con gravi problemi all’apparato genito urinario e i loro genitori volevano abbandonarle poiché non sarebbero mai riuscite ad avere una vita normale.
Abbiamo convito i genitori a tenerle promettendo che saremmo riusciti a trovare i fondi per operarle.
Questa sera quindi la vostra offerta andrà in parte a contribuire a salvare la loro vita”. Un piccolo gesto per i partecipanti che però avrà una grande valore in Uganda, dove queste bambine avranno la speranza è la possibilità di vivere una vita migliore.
Frugale ma gustoso il piatto servito durante la cena, piatto di festa per la popolazione ugandese: fagioli neri in umido con patate dolci e chapati, ovvero una focaccia realizzata con farina integrale e acqua.
Durante la serata sono inoltre intervenuti l’assessore alla cultura Anna Maria Cerolini che da sempre sostiene la Cena Povera, il sindaco Domenico D’Annibali, il parroco don Luigino Scarponi, Pietro Antomelli della Casa della Speranza. Le associazioni colgono l’occasione per ringraziare la famiglia Splendiani per l’ospitalità e tutti gli intervenuti per la sensibilità e la disponibilità dimostrata .