Con questa bella notizia si è svolta nel “midi” di Martedì 21 aprile una conferenza stampa molto importante presso la Sala di Rappresentanza del Comune Rivierasco, avente come oggetto la raccolta “porta a porta” già esistente da diversi anni in un formato a passo con il contemporaneo mondo digitale.
Per il Comune non si tratta quindi di un punto d’arrivo, bensì un punto di partenza, perfezionando il sistema di raccolta differenziata porta a porta già esistente, con l’appoggio di un’etichetta elettronica. Una tecnologia informatica che indurrà i cittadini a conferire in modo virtuoso e attento, in cui sapendo il numero di volte nella quale si conferiscono i rifiuti, si potrà analizzare il grado di virtuosità e premiare con sconti sulla Tari.
“I rifiuti di Grottammare vanno in upgrade, passeremo in un conferimento con cestelli in cui mandano informazioni e che sono oggetti intelligenti”, così Enrico Piergallini ai microfoni di Giuseppe Buscemi della TGR Marche.
Piergallini ha presenziato in tale conferenza assieme all’AD Picenambiente spa Leonardo Collina e l’assessore all’Ambiente Daniele Mariani.
Per concludere, sarà il quartiere Bellosguardo-Sgariglia, in Zona Ascolani ad essere il primo coinvolto in tale iniziativa, che cambierà e digitalizzerà Grottammare nella speranza di arrivare al traguardo del 70% e chissà nel futuro arrivare al 90% del comune toscano di Capannori, Comune-stereotipo del “Porta a Porta Digitale”.