“I nostri concittadini e la nostra terra hanno avuto un ruolo di primo piano in questa grande pagina della storia del nostro Paese tanto da fare insignire la Provincia di Ascoli Piceno della Medaglia d’Oro al valore militare per attività partigiana – evidenzia il Presidente della Provincia Paolo D’Erasmo – e siamo fieri di questa memoria che va coltivata sempre perché come afferma il Presidente della Repubblica Mattarella ‘Garantire la Costituzione significa ricordare la Resistenza e il sacrificio di tanti che 70 anni fa liberarono l’Italia dal nazifascimo’“.
“Proprio per dare maggiore consapevolezza alle giovani generazioni dei valori della resistenza la Provincia – sottolinea la Consigliera Valentina Bellini – ha organizzato per il 29 aprile la premiazione degli studenti e delle scuole che hanno partecipato a due concorsi indetti in collaborazione con l’ISML (Istituto Provinciale di Storia Contemporanea) e l’ANPI Comitato Provinciale: “Per Capire il Novecento” e quello per la creazione del logo sulla Costituzione da utilizzare per un anno nei materiali di comunicazione dell’Ente e delle associazioni che vorranno aderire all’iniziativa“.
L’ampio ed articolato calendario di iniziative per la ricorrenza del 25 aprile prenderà avvio venerdì 24 ad Acquaviva Picena, a partire dalle 9.30, con il raduno a P.zza San Nicolò e l’incontro celebrativo organizzato dall’associazione per la memoria storica “Mariano Vulpiani” presso la Sala Convegni della Banca Picena Truentina.
a Massignano, sempre venerdì 24, è prevista la presentazione alle 21.15 nella sala consiliare del Comune del volume “La strage di Massignano del 18 giugno 1944” di Luciano Bruni con i contributi di cronaca giudiziaria dell’avv. Lucio Olivieri. Il libro focalizza l’attenzione su una delle rappresaglie naziste più feroci avvenute nella provincia picena attraverso testimonianze d’epoca, documenti d’archivio, fotografie e diari inediti.
Come ormai consolidata tradizione la giornata di sabato 25 vedrà ad Ascoli Piceno la solenne celebrazione dei fatti di Colle San Marco. Alle 9 ci sarà la deposizione della corona dinanzi al Palazzo del Governo, in P.zza Simonetti, seguita dalla commemorazione al monumento ai caduti in P.zza Roma e, successivamente, a Colle San Marco alle 10, prima della deposizione della corona sul cippo e sul sacrario ai caduti per la Resistenza, interverranno il Prefetto di Ascoli Piceno Graziella Patrizi, il Presidente della Provincia Paolo D’Erasmo, il Sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli e il Presidente del Comitato provinciale A.N.P.I William Scalabroni. Chiuderà la giornata, alle 11, la celebrazione della Santa Messa in memoria di tutti i caduti.
A Castel di Lama il Comune ha organizzato per le 10.30 la deposizione di una corona presso il monumento dei caduti a Piattoni, cerimonie analoghe si svolgeranno in mattinata a Comunanza, nella frazione Paggese di Acquasanta Terme e a Palmiano con l’omaggio presso il monumento dedicato a Fausto Simonetti. Particolarmente intesa anche la celebrazione ad Offida che vedrà alle 10 la Santa Messa presso il Santuario del Miracolo Eucaristico, a cui seguirà la deposizione di una corona al monumento ai caduti in P.zza della Libertà con un momento di commemorazione. Infine, alle 11 partenza in pullman per deporre corone ai monumenti siti in Contrada Lava.
A Cossignano alle 10.30 si svolgerà presso la sala delle Culture la manifestazione “La resistenza di ieri e di oggi” con un articolato programma che prevede: “La storia di Colle San Marco” raccontata da Federico Buffone, la proiezione di un cortometraggio, gli interventi degli alunni della scuola primaria di Cossignano, una relazione di Olimpia Gobbi sulla figura di Vandana Shiva e un intervento di Alessandra Ghidoli, funzionario del Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica.
A San Benedetto del Tronto alle ore 11.30, a Largo Luigi Onorati, nell’area pedonale centro città avrà luogo la cerimonia della festa della liberazione con il saluto della autorità e gli interventi “La Resistenza di ieri e di oggi” a cura di Pietro Perini Vice Presidente dell’Anpi e “Ugo Pirro e i giorni della guerra e della liberazione ” a cura di Francesco Anzivino. Nel pomeriggio, alle 18, concerto della Fanfara dei Bersaglieri presso la Rotonda Giorgini.
A Colli del Tronto alle 17 è prevista la proiezione del video “I fatti di Pozza” presso la sala Giachini in P.zza XXV Aprile a cui seguirà l’intitolazione da parte del Comune della terrazza antistante la chiesa Santa Felicita alla memoria di Don Gisberto D’Angelo, medaglia di bronzo al valore militare.
“Il patrimonio comune di ideali che lega come filo conduttore tutte le iniziative sul 25 aprile organizzate sul territorio – dichiara il Presidente D’Erasmo – acquista un importanza particolare specialmente in questo momento di grande difficoltà economica e istituzionale in cui risulta fondamentale riscoprire insieme le nostre radici e quei valori che ci danno identità e coesione sociale