SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il giorno 23 Aprile 2015 dalle ore 15,00 alle ore 19,30 si è tenuta nella sala del Consiglio Comunale di San Benedetto del Tronto la tavola rotonda “Il minore sequestrato da uno dei genitori” promossa dal Tribunale di Ascoli Piceno in collaborazione con il Comune di San Benedetto del Tronto e Associazioni dei nonni, padri separati, e figli sottratti.
Particolarmente rilevanti sono stati gli interventi del giudice di Ascoli Piceno Anna Maria Gregori (già responsabile dell’autorità centrale della Giustizia Minorile del Ministero della Giustizia), nonché del Brigadiere C.C. Fabrizio Cannata in servizio presso la Procura della Repubblica di Vicenza, che ha relazionato su i suoi interventi a difesa del rientro del minore italiano.
Testimonianze drammatiche sono venute da Paolo Pozza presidente associazione figli sottratti, e da Marco Di Marco delegato nazionale Adiantum.
Due legali l’avv. Franco Luciano Arona di Catania e l’avv. Luigi Serino capo redattore di “DuiT – diritti umani in Italia” si sono intrattenuti sulle tecniche giuridiche da apprestare in caso di sottrazione di minori.
Dopo gli interventi della prof.ssa Maria Bisegna presidente associazione Nonne Nonni, della prof.ssa Vincenza Palmieri psicologo clinico e del prof. Guido Guidi neuropsichiatra infantile, l’incontro è stato concluso dal Presidente del Tribunale di Ascoli Piceno dott. Fulvio Uccella, il quale ha sottolineato l’importanza di fare forza comune, in sinergia tra loro,tra giudici, forze di polizia,enti locali, e Parlamento nazionale per attuare le previsioni normative della convenzione dell’Aia sulla sottrazione dei minori del 1980 e per migliorare la stessa al fine di rendere effettivo il diritto del minore alla bigenitorialità.