DIOCESI – Alle 2.50 di sabato 9 maggio, circa 160 giovani provenienti da tutta la diocesi sono partiti dal punto di ritrovo a San Benedetto del Tronto alla volta di Torino.
Ore 8:30 breve sosta a metà strada e si risale sul pullman. Clima perfetto, strade pulite, compagnia fantastica!
Ore 11:30 all’arrivo ci ha accolto una Torino calda e soleggiata. Aspettiamo sotto il sole di entrare nel museo della Sindone!
Ore 12.00 Museo della Sindone
Ore 13.00 Pranzo
Ore 15.00 Parrocchia Regina Pacis in piazza
Ore 19:00 Dal Sermig con furore – dopo ore e ore in una stancante e afosa Torino tra storiche vie e “una mole così grande”. “Sorprendente l’attenzione dei ragazzi e il loro entusiasmo in ogni circostanza” commenta un educatore. Museo della Sindone, santuario della Consolata, museo del beato Frassati e museo del Cinema. Tra sacro e profano ci siamo divertiti alla grande e ora aspettiamo l’ora di cena stesi su un bel prato verde…”dove crescono speranze che si chiamano promesse”
Ore 21.30 Incontro Sermig
Tutti a dormire
Ore 6.00 Sveglia
Ore 7:00 la città si sveglia, il sole fa capolino su una nuova splendida giornata. Attraversando il mercato, ci inamminiamo verso il Duomo, con l’animo in fermento.
Ore 8:00 Sindone
Ore 9.45 Foto di gruppo
Ore 13:00 passi e brevi ed incerti, mani giunte in preghiera, nessun suono nell’aria. Lo sguardo di ognuno, nell’ampia aula del Duomo, era fisso su un punto, davanti all’abside. È il momento in cui tace la bocca e parla il cuore, che si apre davanti al mistero di quell’Uomo. Siamo arrivati al fulcro del nostro peregrinare: le ore di pullman e le file sotto il sole, era tutto per questo momento.
Pranzo presso il self-service di Valdocco
Ore 23:30 il pellegrinaggio a Torino termina qui, ma il nostro percorso insieme non ha intenzione di fermarsi: solo insieme possiamo testimoniare tutto l’Amore provato in questi giorni passati insieme e coinvolgere i nostri amici, invitandoli a far parte di questa grande famiglia!
Durante la giornata forniremo continui aggiornamenti sul pellegrinaggio dei giovani. Rimanete connessi!