di Sara De Simplicio
SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA – Il tempo che separa la Pasqua dalla Pentecoste è un periodo importante per le Comunità Neocatecumenali in quanto è il tempo giusto e proficuo per l’evangelizzazione.
Nelle cinque domeniche successive alla Pasqua, e ancora per le prossime due, la missione dei neocatecumenali è quella di scendere nelle piazze e trasmettere la fede agli altri partendo proprio dall’esperienza diretta, dal quotidiano, dal reale.
Se Cristo è un fatto, un evento, un incontro e il Cristianesimo una buona notizia, quale espressione migliore se non quella di uomini, donne e tanti bambini che, gioiosi ed entusiasti, lodano il Signore con canti e preghiere. A fare da sfondo uno scenario domenicale soleggiato e caldo, in piazza Umberto I a Sant’Egidio, dopo una piccola processione che ha preceduto la lettura della Parola e le testimonianze di alcuni neocatecumeni, pronti a dimostrare, davanti a tutti, attraverso il racconto della loro esperienza di vita, come l’incontro con Cristo sia stato risolutivo e salvifico.
Così Donatella, insegnante di religione cattolica di 39 anni, dopo una vita “lontana” dalla famiglia, che si è scoperta improvvisamente “sola” seppur circondata da tanti amici e bisognosa di un amore totale che non riusciva a trovare compimento: la riscoperta della fede l’ha condotta in un viaggio particolare, quello dentro di sé, che l’ha portata a rileggere la sua infanzia e la sua vita da un’altra prospettiva, a far pace con la sua storia e a riconoscere in ogni cosa la mano provvidente di Dio. Una vita senza senso che diventa piena di senso perché piena di Lui attraverso un fatto doloroso, la morte di un nipotino, un aborto spontaneo di sua sorella a cui ha personalmente assistito, che le ha aperto gli occhi e le ha “ridonato la vita”.
Il senso, dunque, della Croce che ti sveglia e ti salva, che ti fa alzare gli occhi al cielo, che ti fa gridare e che ti insegna a dare amore senza più ad aspettare di riceverlo. La misericordia di un Dio che sempre perdona e che con pazienza ti aspetta per ridonarti la vita e riportarti alla gioia. Il tutto compiuto all’interno di una comunità come quella neocatecumenale che l’ha accolta, una grande famiglia con la quale poter camminare a passi svelti verso Cristo.
Domenica 10 Maggio alle ore 15.45 la comunità Neocatecumenale sarà di nuovo in piazza Sant’Egidio alla Vibrata.