Un percorso di formazione iniziato il 20 aprile con padre Silvano Nicolì e basato sulle cinque parole che segnano il cammino del convegno di Firenze 2015 per costruire una umanità nuova nel Risorto.
Non sono solo cinque parole, sono in effetti verbi che segnano l’agire, il mettersi in moto, cosi come fa il volontario, segno di un nuovo umanesimo carico di carità e attento ai bisogni e alle fragilità di ogni uomo.
L’ultimo incontro, previsto per la prossima settimana sarà affidato a Antonio Diella, già presidente dell’Unitalsi nazionale.