Leggi le precedenti interviste:
– TEMAPERNONA: Alessandro, David, Gianluigi e Antonio
– Matteo Pagnoni
– David e Mattia del duo Progettoparallelo
– RannLA
Oggi ho avuto il piacere di conoscere Marco Palestini, la voce dei “I Varie età”.
Ecco cosa mi ha raccontato..
Iniziamo questa intervista con un riferimento alle origini. Come vi siete avvicinati alla musica?
Innanzitutto grazie all’ AncoraOnline per averci dato l’opportunità di effettuare questa intervista. Il nostro approccio con la musica è stato un po’ particolare e diverso per ognuno di noi. Proveniamo da generi diversi, dal classico al Rock and Roll, dal Jazz allo Swing, questo perché ci siamo avvicinati alla musica in epoche ed età diverse. Proprio da questa cosa nasce il nome del gruppo “I Varie Età”.
Qual è stato il fattore X che vi ha spinti a suonare?
Il fattore X credo risieda nella nostra voglia di stare insieme, di divertirci e far divertire chi ci ascolta. E’ proprio questo che ci unisce e ci spinge a suonare e lavorare costantemente sullo spettacolo per migliorarlo sempre di più.
La musica che ascoltavano i vostri genitori, vi ha influenzato in qualche modo o avete seguito una strada del tutto personale?
Direi di si! La musica che ascoltavano e che ascoltano ancora oggi i nostri genitori sono spesso degli evergreen che, in una versione leggermente rivisitata e modernizzata, riproponiamo al nostro pubblico giovane e meno giovane, per divertirci insieme cantando e ballando sulle note dei brani che hanno fatto la storia del nostro paese e non solo.
Quando e come è nato il gruppo?
Il Gruppo è nato nella primavera del 2012. La bella stagione alle porte ci fece venire un’immensa voglia di suonare e divertirci, senza però avere una formazione ben definita. Fu così che il fato ci venne incontro! In una delle tante serate di musica live che venivano organizzate sul litorale sambenedettese, ci trovammo momentaneamente a sostituire un gruppo di nostri amici musicisti. Improvvisando molto goliardicamente qualche brano di musica popolare ci accorgemmo che il pubblico stava apprezzando il nostro sound e il nostro modo di divertirci e di divertire. Qualche giorno dopo quella divertente serata ci riunimmo nella nostra attuale sala prove (che ovviamente ha sede segretissima per evitare di essere disturbati dai paparazzi J) e decidemmo di avviare questo bellissimo progetto che oggi si chiama “I Varie Età”. Un progetto che da tre anni, e si spera per molto altro ancora, riesce con il suo show a far ballare e cantare le persone di tutte le età.
Il vostro è solo un hobby o un vero e proprio lavoro?
Beh..su questo punto c’è da dire che è un mix tra hobby e lavoro. Ognuno di noi ha un posto di lavoro fisso e nel tempo libero sceglie di dedicarsi ad un ulteriore mestiere che è quello del musicista/cantante. Impiego tanto impegnativo nelle ore di studio e di prove, quanto gratificante durante i live show.
Il vostro ricordo più bello legato al gruppo?
Diciamo che questi tre anni insieme sono stati un susseguirsi di eventi bellissimi ed emozionanti che vanno dalle grandi serate in piazze gremite di gente alle semplici sere passate a ridere e scherzare davanti ad una pizza e una birra.
Invece, l’esperienza più brutta?
L’esperienza più brutta in assoluto forse l’abbiamo avuta durate uno dei nostri live, quando un bel pomeriggio di sole (e 30° all’ombra!) ha deciso di trasformarsi in uno scenario apocalittico non appena terminato di montare tutto l’impianto audio e la strumentazione! Appena abbiamo notato il cambiamento di tempo ci siamo letteralmente fiondati sul palco per cercare di portare in salvo e al riparo dalla pioggia imminente quanto più possibile, onde evitare che tutti i nostri investimenti (e vi assicuro che non sono pochi) andassero in fumo. Forse quel giorno qualcuno da lassù ci stava guardando e ci ha graziato dando vita ad un vero e proprio temporale appena messo al sicuro l’ultimo strumento.
Cosa ne pensate come artisti delle recenti evoluzioni di internet? Mi riferisco alla possibilità di raggiungere in modo semplice e veloce milioni persone ma anche ai rischi legati alla privacy o alla pirateria.
Per noi “artisti” emergenti, senza dubbio, le evoluzioni di internet rappresentano una svolta enorme sotto tutti i profili. Il passaparola avviene con un click, una condivisione, un invito..tutto semplicissimo e alla portata di tutti! Grazie a tutto ciò, inoltre, si ha pubblicità a costo zero. Per quanto riguarda i rischi legati alla privacy sono indubbiamente molto alti. Sta a noi, quindi, tutelarci e tutelare soprattutto i minori, evitando di esporli agli enormi rischi che può portare un semplice post, una foto o un video.
Progetti per il futuro? Parlatemi di un sogno, una speranza o un progetto
Progetti per il futuro sono tantissimi e attualmente in fase embrionale, quindi tutto molto top-secret. Quello che possiamo dire con certezza è che continueremo a lavorare sodo per migliorare sempre più il nostro show, rimanendo costantemente aggiornati sulle nuove hit e, perché no, magari lavorare a qualche inedito!
E per finire… il vostro rapporto con la fede?
Con la fede abbiamo un bel rapporto e crediamo che i valori che trasmette, soprattutto ai giovani, siano di grande aiuto, specialmente in questi tempi in cui è facile smarrire “la retta via” e incappare in errori che possono marchiare per sempre la nostra esistenza.
Un bellissimo esempio di vita ci viene portato dall’attuale Pontefice, persona umile e allo stesso tempo energica, che sta portando una bellissima ventata di novità e di cambiamento all’interno della Chiesa.
lalla Scardapanel
Tranquilla, serena sincera equilibrata come lo sono i componenti del gruppo. L'intervista rispecchia fedelmente la realtà. Mi complimento .Fa molto piacere sapere che ci sono ancora tanti ragazzi bravi......!!