Foto Janet Chiappini, Francesco Traini e Simone Incicco
DIOCESI – Domenica 24 maggio, l’ACR diocesana ha coinvolto tanti bambini e ragazzi in una bellissima Festa degli Incontri. Un incontro tra tante parrocchie che hanno avuto modo di condividere una giornata di giochi e divertimenti per imparare e provare la gioia dello stare insieme. I bambini dai 6 agli 11 anni, divisi in 5 squadre, hanno compiuto un percorso che li ha portati, attraverso una serie di giochi, a scoprire a cosa serve l’ACR, ed è così che i bambini hanno imparato cosa significa fidarsi, costruire relazioni, ascoltarsi, accogliersi e portare allegria, queste le parole d’ordine per ricevere e portare gioia nella vita delle persone.
I ragazzi dai 12 ai 14 anni, anch’essi divisi in squadre, sono entrati, invece, nel “Deserto delle Verdidune” pronti ad affrontare e superare alcune prove, con impegno e spirito di collaborazione e con l’ausilio di scienziati in incognito, per raccogliere punti esperienza per conquistare la macchina “Treperdu”, una macchina la cui funzione è quella di rendere più facile la vita nelle desertiche lande di Verdidune.
Al termine della mattinata, la premiazione dei ragazzi e il pranzo al sacco a cui è seguito il gioco al gonfiabile messo gentilmente a disposizione dal CSI (Comitato Sportivo Italiano) comitato provinciale di Ascoli, per la gioia di tutti i bambini.
Nel primo pomeriggio, alle 14:30, c’è stata l’inaugurazione dell’EXPOACR 2015, ogni parrocchia ha allestito un proprio “padiglione” con tutti i lavori svolti durante il cammino ACR di quest’anno, cartelloni, striscioni, video, … un’occasione per condividere, confrontarsi e imparare cose nuove da altri, i partecipanti hanno girato per tutti gli stand per guardare e divertirsi con piccoli esperimenti preparati da ogni parrocchia, fare foto e conoscersi. Erano presenti, con un proprio stand, anche il settore Giovani AC, il settore Adulti AC con il MLAC, che ha invitato gli aderenti adulti e i genitori per un coffee break e qualche dolcetto, e il CSI (Comitato Sportivo Italiano) comitato provinciale di Ascoli.
Mentre l’EXPO era aperto, nella palestra vicina è iniziato lo spettacolo dei FUN SCIENCE, un’associazione culturale dell’Emilia Romagna che si propone di insegnare, attraverso un metodo innovativo e divertente, i principi della scienza; i bravissimi FUN SCIENCE hanno proposto una serie esperimenti in maniera divertente, coinvolgendo i bambini in prima persona: in molti hanno fatto a gara per fare i piccoli scienziati volontari!
Alle 16:00 i partecipanti si sono avviati nella chiesa della SS Annunziata per la messa che è stata celebrata dal Vescovo Carlo. Durante l’omelia, Sua Eccellenza ha ricordato ai piccoli il significato della Pentecoste:”Che cosa opera lo Spirito Santo? Perché questo dono? Dio vuole rimediare al disastro che hanno compiuto gli uomini nell’antichità con la torre di Babele. Essi volevano fare a meno di Dio e costruire una torre alta per arrivare al cielo, ma la torre crollò; questo sta a simboleggiare il nostro orgoglio, il nostro voler fare da soli, se ognuno di noi si comportasse in questo modo, non ci si capirebbe più niente, e quando si fa senza Dio non si arriva in paradiso. Quindi, Gesù disse ‘manderò questo spirito che rimedierà a ciò‘ affinché gli uomini possano capirsi e ascoltarsi per stare insieme e costruire un modo diverso di stare insieme: non imparare a costruire una torre di Babele, ma imparare a stare bene insieme, a volerci bene in modo tale che non distruggiamo quello che facciamo. Oggi avete vissuto una bella giornata, se foste stati chiusi a casa tutto il giorno sareste stati così bene? No, la vera gioia, la vera felicità è stare bene insieme, volersi bene e tutto questo grazie al dono dello Spirito: se accogliamo questo dono facciamo sorridere il Signore”.
Si ringraziano l’assistente unitario don Luigino Scarponi, l’assistente adulti don Lanfranco Iachetti, l’assistente giovani don Roberto Melone e l’assistente ragazzi don Gian Luca Rosati che hanno concelebrato con il Vescovo e Gianluca Pasqualini della società spotiva Agraria Club per la collaborazione.