ASCOLI PICENO – In occasione della celebrazione della festa della Repubblica, dello scorso 2 giugno, al grottammarese Tullio Luciani è stata consegnata dal prefetto di Ascoli Graziella Patrizi, l’onorificenza di Ufficiale della Repubblica Italiana, conferita dal presidente Mattarella ai sensi della Legge 3 Marzo 1951, che definisce gli ordini ufficiali volti a ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari.
Già Cavaliere della Repubblica, Tullio Luciani ha ricevuto il nuovo, prestigioso e meritato riconoscimento, per i suoi meriti professionali come presidente della sezione Picena e Consigliere Nazionale FNAARC (Federazione Nazionale Agenti di Commercio), come rappresentante d’importantissime aziende alimentari del nostro Paese e anche per i suoi impegni come “pilastro” dell’Associazione Lido Degli Aranci e socio dell’omonima Agenzia, che porta l’entusiasmo di Cabaret Amore Mio in giro per l’Italia.
Per Giorgio Fiori, Presidente Nazionale Confcommercio, l’onorificenza attribuita a Tullio Luciani rappresenta un giusto riconoscimento ad un uomo di successo, impegnato sul fronte professionale, sindacale e sociale, ma che nel contempo inorgoglisce la stessa Confcommercio in cui da anni Tullio Luciani presta la sua infaticabile e volontaria opera di dirigente attento e capace, che ha contribuito nel tempo a garantire alla primaria Associazione di categoria del Terziario l’unità e la solidità che dal 1945 conserva a tutt’oggi.
Contentissimo Tullio Luciani, visibilmente emozionato per questo riconoscimento che ha voluto festeggiare con il suo grande giubilo che lo caratterizza, assieme alla sua famiglia e alla splendida nipotina Alice.
A Tullio Luciani, grande affezionato del nostro sito, i complimenti e i nostri migliori auguri da parte della redazione.
(Nella Foto: Giorgio Fiori (Confcommercio), Tullio Luciani e il Sindaco di Grottammare Piergallini)