GROTTAMMARE – Un sublime intreccio tra immagini, musica e parole è quanto si potrà vivere al Paese Alto di Grottammare in occasione della presentazione dell’ultimo lavoro del pittore Francesco Colella dal titolo “Segni d’amore – Dedicato” in programma sabato 13 giugno alle ore 21.30. Un’occasione preziosa per conoscere più da vicino l’arte di un abile interprete accompagnata dalle note alla chitarra di Umberto Marconi, amico personale e apprezzato fotografo, e dalle suggestioni senza tempo del magnifico borgo adriatico.
Si tratta di una pubblicazione speciale, ristretta a soli 100 pezzi di cui ogni copertina è stata finemente ritoccata a mano dall’autore. Oltre ai disegni, la raccolta – a cura di Pierluigi Rausei – contiene poesie e silloge scritte dall’artista che nel febbraio scorso è stato protagonista, sempre con Marconi, del catalogo “Mi ritorni in mente” che ha ispirato anche una mostra a tema allestita nella Palazzina Azzurra. Un’iniziativa che ha riscosso grande interesse e partecipazione a testimonianza della bontà del percorso sperimentale e performativo tra fotografia e pittura.
“Sono particolarmente soddisfatto e orgoglioso di questo ultimo lavoro – spiega Colella all’interno del suo laboratorio artistico nel pieno centro cittadino – perché alla parte figurativa, costituita dai miei disegni e contributi grafici, sono associate anche una parte letteraria e un momento musicale a cura di Umberto. Una sapiente fusione di stili e di tecniche per celebrare al meglio l’arte che si umanizza e che prende forma nei grandi sentimenti come l’amore, l’amicizia, la passione legati inestricabilmente alla bellezza del paesaggio marino”.
FRANCESCO COLELLA è nato a San Benedetto del Tronto nel 1966. Alla fine degli anni Novanta espone la sua prima personale dal titolo “Stati d’animo” a cui faranno seguito fino ad oggi numerose rassegne di successo come “Il dolore della memoria”, “Ritratti di vita”, “Segni d’amore e momenti di insonnia”, “Angeli del mare”, “Forme e Colori” e “Le vie del mare”. Interessante la sua collaborazione con Dario Ballantini con cui dipinge una tela a quattro mani, così come con Bruno Benatti con cui realizza un dipinto gigante al “Teatro delle Energie”. Nel suo prestigioso percorso anche la realizzazione di un palio della Quintana di Ascoli nel 2007. E’ stato autore di diverse raccolte poetiche tra cui “Io gabbiano”. Nel 2010 ha inaugurato il laboratorio artistico “Spazio Colella” che contribuisce a ispirare una serie di attività culturali di richiamo (pittura, ceramica, letteratura, musica). Tra le ultime iniziative promosse la rassegna di pittura e fotografia dal titolo “Grottammare Alta 100per100″ in collaborazione sempre con Umberto Marconi.