Quando sussistono queste condizioni subentra l’affido che, a differenza dell’adozione, consiste nell’accoglienza del bambino in un nuovo nucleo familiare (coppie con o senza figli, persone singole e di qualsiasi età) in cui il bambino possa trovare delle figure di riferimento e di protezione durante il periodo di tempo necessario alla famiglia d’origine per occuparsi della propria situazione di disagio, con l’obiettivo di ripristinare un equilibrio e di recuperare la propria funzione educativa in modo tale da favorire il reinserimento del bambino nel suo nucleo originario.
Al fine di informare la cittadinanza sull’argomento si terranno una serie di incontri di sensibilizzazione in vari Comuni organizzati dal Servizio Affido Familiare (SAF) dell’Ambito Territoriale Sociale 21, la cui èquipe opera all’interno del Consultorio Familiare ASUR Marche di San Benedetto del Tronto – Area Vasta n. 5 e si occupa dal 2010 di accompagnare e formare le famiglie idonee all’affidamento adottando misure di sostegno nei confronti dei diversi “soggetti” coinvolti (famiglie d’origine, famiglie affidatarie, minori).
Durante gli incontri gli operatori del SAF toccheranno alcuni temi riguardanti gli “attori” dell’affidamento familiare, come si diventa affidatari, quali sono i compiti che gli affidatari si assumono, le tipologie di affidamento familiare e risponderanno alle domande dei partecipanti.
È previsto anche l’intervento di famiglie affidatarie che porteranno la loro testimonianza.
Sono previsti i seguenti 4 incontri:
- 11 Giugno 2015 dalle 18.00 alle 20.00 c/o l’Auditorium Comunale di San Benedetto del Tronto, viale A. De Gasperi n. 124
- 18 Giugno 2015 dalle 18.00 alle 20.00 c/o Nuova Sala Riunioni del Comune di Monteprandone, Piazza dell’Unità a Centobuchi
- 24 Giugno 2015 dalle 18.00 alle 20.00 c/o Sala Consiliare del Comune di Cupra Marittima
- 25 Giugno 2015 dalle 18.00 alle 20.00 c/o Sala Consiliare del Comune di Grottammare