Età: otto anni. Sesso: maschietto. Segni particolari: un bel casco di capelli lisci e biondi. Ma Christian McPhilamy, di Melbourne (Florida), ha una caratteristica particolare che lo distingue: tanta generosità. E anche tanto senso pratico. A sei anni, vede in tv un documentario su alcuni bambini malati di cancro, divenuti calvi per le terapie e che, perciò, usavano delle parrucche ricavate da capelli veri donati. Non ci pensa su due volte. Anche lui vuole aiutare quei bambini sofferenti. Così, decide e pretende di non tagliare più la sua chioma liscia e bionda, finché questa non abbia raggiunto la lunghezza necessaria allo scopo. Durante due anni, i suoi capelli sono cresciuti fino a raggiungere la metà della schiena. Qualche giorno fa, il “grande taglio”, che la madre orgogliosamente ha filmato e postato su Facebook, con questo commento: “Sono così orgogliosa di mio figlio! Ha fatto una cosa meravigliosa. Ogni giorno mi stupisce, con piccole cose e grandi cose”.
I capelli di Christian sono stati inviati in quattro buste all’associazione di beneficenza “Children with Hair Loss”, in Michigan, che raccoglie chiome da dare gratuitamente ai piccoli rimasti senza, riuscendo a soddisfare ogni anno circa 300 richieste.
Un gesto semplice e generoso, impreziosito dalla consapevolezza dello scopo finale. Oltre alla costanza per mantenere così a lungo il suo proposito, infatti, durante questi due anni Christian ha anche dovuto sopportare le prese in giro o, peggio, le offese di compagni e adulti che, con superficialità, lo chiamavano “femminuccia”.
La vera solidarietà nasce così: da uno sguardo puro e limpido che vede, senza “filtri” o “calcoli”, i bisogni del prossimo e non si tira indietro. Ce lo insegna un bimbo di otto anni, con una bellissima chioma bionda. Grazie Christian, anche da parte dei bimbi con cui l’hai voluta condividere!