“Solidarietà sociale e salute: ruolo del volontariato”: è questo il titolo del convegno, organizzato dalla Fondazione Ozanam, che si terrà mercoledì 16 giugno, a partire dalle 17.30, presso l’Aula di ortopedia e fisiatria dell’Università La Sapienza di Roma. L’evento, durante il quale sarà presentato un manuale operativo destinato ai volontari e ai familiari dei malati di Alzheimer, servirà anche ad anticipare i contenuti di una piattaforma informatica per la consulenza dei volontari e promuoverà un dibattito a più voci sul ruolo del volontariato in sanità. Molti gli ospiti previsti, tra figure istituzionali, politiche e sanitarie. “La malattia di Alzheimer – ha spiegato Giuseppe Chinnici, presidente della Fondazione Ozanam – è la causa più comune di demenza che, in Italia, affligge oltre un milione di pazienti con un aumento annuale di circa 150.000 nuovi casi. Secondo i dati dell’Oms il numero di persone affette da demenza è destinato a raddoppiare ogni 20 anni, passando dai 36 milioni nel 2010 ai 115 milioni nel 2050, con costi sanitari e sociali stimati in 604 miliardi di dollari, cifra che rappresenta circa l’1% del Pil mondiale”. La Fondazione Ozanam è nata nel 1999 per iniziativa della Società di San Vincenzo De Paoli e dei Gruppi di volontariato vincenziano allo scopo di promuovere la cultura della solidarietà sociale.