Nata a Castignano il 21 giugno 1915, Carolina è stata la prima di cinque figli, tre maschi (Vincenzo, Francesco, Giovanni) e due femmine (lei e Gina). Vissuta sempre tra Castignano e Rotella, ha imparato prestissimo ad essere autonoma. Giovanissima, si è sposata con Pietro Incicco, morto ancor giovane. Rimasta sola con una bimba ancora piccola, si è dovuta rimboccare le maniche e andare avanti con grande energia (“una vera carabiniera” la definiscono i nipoti) ma con la dolcezza di una ragazzina.
Negli anni, tanti sono stati gli episodi belli della sua vita: il più bello è forse quello di essere considerata la “nonna” dei bimbi di via Pizzarda dove ancora abita con la figlia e il genero. Ogni estate, negli anni settanta, portava al mare tutti i bimbi della via, tutti in fila indiana.
Una volta arrivati, ognuno aveva il suo compito: chi piantava l’ombrellone, chi faceva le buche per mettere le bottiglie in fresco e chi andava a prendere la pizza per la merenda e lei, che non amava troppo la sabbia ma tanto il sole, una volta sistemati tutti, si riposava sui massi.