Relazioni politiche, pace e diritti, quadro regionale e internazionale, sviluppo sostenibile, relazioni commerciali: sono alcuni fra i temi annunciati per il diciassettesimo summit bilaterale tra Ue e Cina, in calendario oggi, lunedì 29 giugno a Bruxelles. L’Unione europea sarà rappresentata da Donald Tusk, presidente del Consiglio europeo, e da Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione. Per la Cina giungerà da Pechino il primo ministro Li Keqiang. I leader faranno il punto sulla messa in opera dell’Agenda Ue-Cina 2020 per la cooperazione strategica, adottata nel 2013, e fondata sui seguenti pilastri: pace e sicurezza; prosperità (economia); sviluppo sostenibile (ambiente); scambi interpersonali (cultura). All’ordine del giorno sono stati aggiunti alcuni temi di stringente attualità come le migrazioni, la sicurezza, la lotta al terrorismo. Da parte dell’Ue si insisterà sulla difesa dei diritti umani, la cooperazione multilaterale, la prevenzione dei mutamenti climatici, tutti temi particolarmente delicati vista la situazione politica ed economica della Cina. Ucraina ed Estremo oriente saranno realtà regionali poste sul tavolo delle discussioni, assieme a Iran, Libia, Siria, Yemen, Corea e Afghanistan.