di Giuseppe Mariucci
MONTELPARO – Evento unico, e senz’altro singolare, quello che è accaduto in questi giorni a Montelparo. Il priore-parroco della parrocchia di San Michele Arcangelo, padre Agostino Maiolini, appartenente all’ordine dei Religiosi Salvatoriani fondato da Padre Jordan, ha raggiungo il quarantesimo anno dall’ordinazione a Sacerdote!
Originario di Pedaso, padre Agostino fu ordinato il 29 giugno 1975. Era l’Anno Santo e, insieme ad altri 350 sacerdoti provenienti da tutto il mondo, fu consacrato da Papa Paolo VI (al fianco del Papa c’era Monsignor Virgilio Noè, poi Cardinale e arciprete della Basilica di San Pietro) in una piazza San Pietro gremitissima.
Se questa, di per sé, potrebbe già essere una grande ed importante notizia per un piccolo paese come Montelparo, bisogna aggiungere che, il 3 Luglio del 1955 (e quindi di 60 anni fa) veniva ordinato sacerdote, sempre dell’ordine dei Salvatoriani, anche lo zio di Padre Agostino: Padre Giovanni Mazzoni. Ma è ancora più straordinario e quasi incredibile che padre Giovanni oggi sia il Vicario del nipote nel Priorato della Chiesa di San Michele Arcangelo!
I festeggiamenti, per una ricorrenza straordinaria come questa, sono iniziati già da lunedì scorso nella Chiesa di San Pietro Apostolo di Valdaso di Montalto delle Marche dove Padre Agostino ha concelebrato, oltre che con Padre Giovanni, con un altro Sacerdote che, anche lui dei Salvatoriani, festeggiava il suo cinquantesimo anno di sacerdozio: Padre Alfredo Botticelli.
L’impegno sacerdotale di Padre Agostino, dopo l’ordinazione, lo vede a Narni Scalo nel Santuario della Madonna del Ponte; a Montalto delle Marche; Parroco di Foce-Rocca e Tofe di Montemonaco; quindi, per 20 anni, parroco della parrocchia di Gesù Divin Salvatore a Roma. Quindi a Rieti, Grottammare (Gran Madre di Dio), Valdaso di Montalto delle Marche (Chiesa di San Pietro) ed infine dal settembre 2014 a Montelparo (Priore-Parroco di San Michele Arcangelo) che, tuttavia, condivide con la parrocchia di Valdaso.
Per quanto riguarda, invece, Padre Giovanni bisogna dire che egli, originario di Ortezzano, fu consacrato a Roma il 3 luglio 1955. Officiò la sua prima messa novella a Monte Rinaldo il 17 luglio del 1955 e, in quell’occasione, padre Agostino (allora in tenerissima età), ricevette proprio dallo zio Giovanni la sua Prima Comunione. Per cinquant’anni, padre Giovanni fu al Santuario della Madonna del Ponte a Narni: qui fu Rettore e Parroco. La storia recente lo vede seguire Padre Agostino quale suo vice (Valdaso e Montelparo).
Entrambi sono grandi predicatori: Padre Agostino sa coinvolgere, con le sue omelie, semplici seppur profonde, i fedeli che partecipano sempre più numerosi e attenti alle cerimonie religiose da lui officiate. E, forse, molto lo deve proprio allo zio Giovanni. Padre Giovanni, infatti, quando ne ha l’occasione, sfodera eccezionali sermoni, anche dall’alto della sua enorme esperienza di vita (e grazie anche ai suoi 86 anni!).
Esprimiamo un grande ed affettuoso augurio a questi personaggi della fede che, per tutti questi anni, non si sono mai stancati di indicare con fervore la via di Cristo e della redenzione, seguendo le indicazioni del loro Grande Fondatore Padre Jordan che, nella sua Regola Apostolica, tra l’altro, dice:
“…vi scongiuro…proclamate la parola di Dio…”
“…vi supplico, per lui spendete tutto, spendete interamente voi stessi….”
“…non tacete nulla ai popoli di ciò che può essere utile ad essi, bensì annunciate a tutti la dottrina di Dio. Ed istruiteli sia in pubblico che nelle loro case!”
Grazie Padre Agostino, grazie Padre Giovanni!