La presenza di Cingolani a Grottammare è legata, non a caso, a Sconfiniamo, l’iniziativa nata per celebrare la Giornata mondiale del rifugiato (20 giugno) e presentare di anno in anno i progressi di accoglienza della comunità locale nei confronti degli ospiti del programma di protezione per richiedenti asilo del Ministero dell’Interno, che a Grottammare si avvale di un progetto specifico dal 2007.
Lo studioso, inoltre, racconterà la genesi del suo ultimo lavoro “Homeward Bound: sulla strada di casa” nel dibattito-intervista condotto da Andrea Persiani (operatore sociale del progetto SPRAR Grottammare), che seguirà alla visione del documentario.
L’opera, che è in via di lancio, è un progetto sociale e culturale di volontariato dove tutti (operatori video professionisti, fonici, operatori droni, docenti universitari per i laboratori di cinema ecc…) hanno lavorato gratuitamente per più di un anno. Il lavoro è rivolto a ragazzi adolescenti che vivono nel palazzo e ha visto anche il coinvolgimento di tanti altri giovani italiani e stranieri di cittadine e luoghi limitrofi.
La serata avrà inizio alle ore 21.30. gli eventi sono a partecipazione gratuita.
“Sconfiniamo” è una manifestazione ideata nel 2010 dalla Consulta per la fratellanza tra i popoli per attivare occasioni di informazione e di riflessione sul tema del diritto di asilo e dell’accoglienza dei rifugiati nelle comunità locali. Nasce, infatti, traendo spunto dalla realtà del Comune di Grottammare, che dall’anno 2007 aderisce al programma ministeriale SPRAR (Sistema di protezione per i richiedenti asilo e rifugiati) e attraverso l’operato di un ente gestore – l’ATI Nuova Ricerca Agenzia Res, Koinema, Cooss Marche, nella sede operativa di via Crucioli – ospita persone costrette a lasciare il proprio Paese perché vittime di persecuzioni. L’edizione 2015 di “Sconfiniamo” è organizzata dallo sportello SPRAR con il patrocinio dell’amministrazione comunale.
Giorgio Cingolani è un Antropologo e regista documentarista recanatese. Ha insegnato Antropologia Culturale dal 2006 fino al 2011 presso l’Università di Macerata nella Facoltà dei Beni Culturali di Fermo. Nel 2001 ha fondato ViEW (Video & Ethnology Worldwide) piccola casa di produzione cinematografica indipendente che si occupa di realizzare anche progetti di ricerca antropologica e storico-religiosa. E’ direttore della rivista di studi etno-antropologici “Etnografie” edita da Armando Siciliano Editore. Attualmente sta per terminare un dottorando di ricerca in Human Sciences presso l´Università di Macerata. Nel 2013 è diventato cultore della materia in Psicologia Sociale. Altro su www.giorgiocingolani.it