Di Sara De Simplicio
COLONNELLA – Nel pomeriggio di sabato 11 luglio a Colonnella c’è stato un gran bel movimento: il paese è stato la sede del quarto raduno delle Confraternite di Abruzzo e Marche, voluto e organizzato dal Priore della Confraternita all’interno dei festeggiamenti in onore della Madonna del Suffragio.
Ventidue le Confraternite partecipanti, con i loro priori, i confratelli e le consorelle: Confraternita Santa Maria del Suffragio – Castel del Monte (AQ); Confraternita Ss.mo Sacramento – Monteprandone (AP); Confraternita del Suffragio e Cristo Morto – Cupra Marittima (AP); Confraternita Ss.mo Sacramento – Comunanza (AP); Confraternita Ss.mo Sacramento di Sant’Angelo – Ripatransone (AP); Confraternita San Giorgio – Cossignano (AP); Confraternita Madonna della Consolazione Le Terziarie – Acquaviva (AP); Confraternita Cristo Morto – Acquaviva (AP); Confraternita Ss.mo Sacramento – Acquaviva (AP); Confraternita Madonna del Rosario – Acquaviva (AP); Confraternita Beata Vergine Maria Assunta in Cielo – Barisciano (AQ); Confraternita Beata Maria Assunta Pallotta – Force (AP); Confraternita Ss.mo Crocifisso e Ss.mo Sacramento – Force (AP); Confraternita Sant’Antonio di Padova – Città Sant’Angelo (PE); Confraternita Madonna delle Grazie – Chieti; Confraternita San Francesco Caracciolo – Chieti; Confraternita Ss.mo Sacramento – Montepagano (TE); Confraternita San Pantaleone – Miglianico (CH); Confraternita Ss.mo Sacramento – Francavilla Al Mare – (CH); Confraternita Santa Maria della Pietà e del Sacro Monte dei Morti – Loreto Aprutino (PE); Priorato di San Giorgio – Santa Giustina di Rimini (RN); Confraternita Maria Ss.ma Addolorata – Grottazzolina (FM).
La celebrazione della Santa Messa, alle ore 18:00, ha visto una chiesa gremita dai fedeli e colorata dagli stendardi e dalle vesti dei membri delle confraternite, che si sono date appuntamento alle 16:30 presso la Palestra della Scuola Media per poi procedere insieme per le vie del paese fino all’arrivo in Piazza del Popolo, dove si trova la Chiesa di San Cipriano.
A presiedere la celebrazione il vescovo Carlo Bresciani che, nell’omelia, si è detto lieto di ritrovarsi insieme a tutte le Confraternite e che ha sottolineato come queste possano prendere spunto in quest’occasione dal Vangelo di Marco per confrontarsi e chiedersi come vivere concretamente la fede nella propria realtà: “L’essere cristiani non è un fatto individuale ma collettivo, da portare avanti insieme.
Così anche voi, scegliendo di diventare membri di Confraternite, avete scelto un modo di stare insieme nella fede e accogliere l’invito del Signore di muoversi a due a due. Non dimenticate mai di sentirvi “mandati dal Signore”: la Chiesa è costituita da persone che camminano insieme in una stessa direzione anche se non basta il semplice “stare insieme”. Gesù, chiama a due a due gli apostoli, come ogni cristiano, per mandarli nel mondo con uno scopo ben specifico e ordinando loro di lasciare tutto, cioè di confidare solo nel Signore.
Ciò di cui abbiamo bisogno davvero è la fiducia nel Signore e non dei beni materiali: la cosa determinante ed essenziale è affidarsi e fidarsi di Lui. In sintesi, dunque, è importante stare insieme per condividere la fede ed accogliere una missione che viene da Dio. Voi come Confraternite avete il compito di evangelizzare e avvicinare gli altri, portare la fede dove averla vissuta, testimoniare la Parola di Dio, anche se con modi e tempi diversi. Tutti i cristiani hanno l’incarico di vivere il Vangelo, testimoniare e vivere la carità, seguendo l’esempio di Maria. Oggi, infatti, qui si festeggia la Madonna del Suffragio ed è nostro dovere ricordare come Maria abbia fatto sua questa missione, con discrezione e silenzio ma allo stesso tempo con molta determinazione e concretezza”.
Presenti anche le autorità civili del posto, come il sindaco di Colonnella Leandro Pollastrelli e l’Assessore regionale Dino Pepe; poi, al termine della Messa, tutti i presenti sono stati invitati a recarsi presso il Baffo Rosso per consumare insieme la cena offerta dalla Confraternita di Colonnella. Un pomeriggio e una serata, in compagnia e soprattutto un’occasione unica e importante per riassaporare concretamente uno spirito di condivisione e fratellanza, per ricordare e ricordarci come in fondo i cristiani siano tutti fratelli e componenti di un’unica grande Famiglia.