Nelle serate si sono poste le basi, illuminati dalla Bibbia sulla possibilità di costruire oggi, relazioni familiari e sociali più umane in quanto l’uomo è:
– donna e uomo, distinti, dialettici e solidali, come relazione che si costruisce per la vita nel quadro della difesa e promozione della natura (Genesi 1-2)
– capace di vivere secondo principi di relazione vitale con Dio, culminanti nel giorno festivo, senza idolatrie, nel pieno rispetto degli altri (Esodo 20)
– capace di scegliere i valori della giustizia con gli altri e per gli altri, rifiutando ogni forma di violenza e di ipocrisia (Matteo 5)
– capace di vivere la libertà della propria umanità, affidandosi fiduciosi a Dio attraverso gesti concreti e quotidiani d’amore verso ogni essere umano che entra nella propria vita (Galati 5)
Nella serata di ieri sono intervenuti:
Catiuscia Settembri: Psicologa e psicoterapeuta per consulenze individuali, di coppia e familiari.
Stefano Ricci: Sociologo, coordinatore di famiglie nell’esperienza dell’affido.
Sandro e Catia Vagnoni: Coniugi e genitori di tre figli.
La serata è stata moderata da:
Ernesto Borghi biblista, presidente dell’Associazione Biblica della Svizzera Italiana, marito e padre di famiglia e villeggiante da molti anni a Cupra Marittima.
La tavola rotonda del 28 luglio ha concluso l’iniziativa organizzata con la collaborazione dell’Assessorato alle politiche sociali, alla cultura e all’istruzione del Comune, la Pro Loco; la Pastorale Familiare Parrocchiale con il Centro Culturale Jacques Maritain di Cupra Marittima.