Articolo di Silvio Giampieri, foto Comitato Festa S.Maria della Petrella
RIPATRANSONE – Davvero ben riuscita la tradizionale festa della Petrella nell’omonima frazione di Ripatransone. Quest’anno a rompere la tradizione è stato il clima particolarmente mite, differentemente dal solito, quasi sempre piovoso.
Ciò ha permesso agli organizzatori di tirare un sospiro di sollievo e di poter accogliere anche tanti turisti che dalla costa si sono spinti sulle colline ripane per trascorrere delle serate diverse dal solito.
I più sono stati attratti dalla possibilità di visitare l’antica chiesetta, in poche occasioni aperta al pubblico. L’edificio sacro consta di un nucleo risalente agli inizi del Quattrocento, come testimoniato dagli antichi affreschi, che qualcuno sostiene siano di scuola giottesca. Tra essi spicca quello raffigurante la “Madonna del Latte”, alla quale si rivolgevano le gestanti e le donne in fase di allattamento.
Altra devozione popolare caratteristica era quella delle giovani zitelle di recarsi sul luogo a chiedere la “grazia” di trovare marito entro l’anno successivo.
Questo piccolo santuario di campagna, nato come ospedale ed ostello per i viandanti, nei secoli ha suscitato sempre un grande interesse e curiosità per tanti visitatori grazie al sovrapporsi al suo interno di storia e tradizione.
Durante l’ultimo weekend di Agosto, quindi, molti fedeli si sono ritrovati nella chiesetta per partecipare ad un Triduo preparatorio alla festa, culminata Domenica 30. La bella giornata di sole ha permesso di portare in processione un antico simulacro della Madonna col Bambino, toccando nell’itinerario di preghiera le principali vie della frazione.
Le serate sono state allietate da musiche e ballo all’aperto, con la partecipazione di molti amanti di questa disciplina, venuti anche dai comuni limitrofi. Sul piano enogastronomico si è confermato l’apprezzamento della sagra a base di pesce, che ormai da alcuni anni si è consolidata come appuntamento di fine estate.
La partecipazione attiva di molte famiglie del luogo e soprattutto di giovani volenterosi ha creato un clima davvero accogliente, fornendo lo spirito giusto per la festa.
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