DIOCESI – La suprema responsabilità della Catechesi in Diocesi ricade sul Vescovo, cui compete anche pubblicare eventualmente gli stessi catechismi.
Aprendo il nuovo Anno pastorale, nei giorni finali della settimana scorsa, il nostro vescovo Carlo ci invitava ad assumere quell’essenziale responsabilità dell’annuncio del Vangelo, soprattutto là dove oggi si fatica di più a far attecchire la Fede in Cristo: “il cammino che la Evangelii Gaudium di Papa Francesco ha tracciato per tutta la Chiesa deve continuare ad essere anche il cammino della nostra Chiesa diocesana.
Si tratta di una Chiesa che accetta di essere in uscita da schemi pastorali che nel passato, con una società molto più chiusa e molto meno mobile in cui il cristianesimo era il connettivo della vita sociale stessa, erano forse schemi adeguati all’annuncio del Vangelo, ma oggi vanno ripensati senza fermarci ad inutili e illusorie nostalgie”. Questa apertura pastorale senza pari spinge in avanti senza dimenticare tuttavia quelle palestre quotidiane di vita cristiana che sono le nostre Parrocchie, nelle quali in questi giorni di fine settembre si inizia a riavviare l’attività catechetica. Nei nostri paesi di lunga tradizione cristiana, il Catechista è comunemente un laico che si mette al servizio della propria Parrocchia per collaborare alla formazione dei bambini e dei ragazzi, specialmente di quelli che si preparano a ricevere i Sacramenti.
Il Catechista è quindi un uomo o una donna che, per aver conosciuto personalmente Cristo, comunica e trasmette questa conoscenza agli altri, affiancando le Famiglie e il sacerdote. Questo aspetto è importante perché l’azione del Catechista non è tanto quella di trasferire delle nozioni o di impartire degli insegnamenti, quanto più quella di condividere l’esperienza dell’incontro con una Persona viva che è Gesù Cristo. Per questo il Vescovo, sempre nella sua introduzione, si augurava che “molti laici (soprattutto i Catechisti, ma non solo… ) utilizzino la Scuola di Formazione teologica per la loro formazione cristiana”.
Auguri di un fruttuoso lavoro dunque a tutti gli operatori della Catechesi delle nostre Parrocchie: sia un cammino ricco di Umanità e di Fede vissuta, in attesa del Mandato ecclesiale da parte del nostro Vescovo Bresciani, che sarà conferito quest’anno durante la Veglia missionaria di Venerdì 16 ottobre!