Di Carlo Gentili
Alla conoscenza degli artisti del territorio, leggi la prima intervista a Milena Bernardini
Questa settimana abbiamo intervistato Tiziana Marchionni
Tiziana conosciamoci un pò, parlaci di te
Sono nata a vivo a Grottammare. Da sempre coltivo la passione per la pittura, fin dalla giovane età, dapprima sotto gli insegnamenti del Prof. Cleto Capponi, riconosciuto esponente futurista del 900 continuando poi da autodidatta. Ho partecipato a mostre personali nella mia Città e a collettive in ambito regionale(Montecosaro, Monte San Giusto, Porto Sant’Elpidio, Fermo) nonché a Montesilvano (PE), con riconoscimenti ottenuti nell’ambito di manifestazioni legate all’Arte: (Premio Perla Dell’Adriatico Grottammare, Villa Baruchello Porto Sant’Elpidio etc). Ho conseguito anche un attestato di frequenza alla scuola di Arti figurative presso Art for Job di San Benedetto del Tronto.
Tiziana perché si crea? Cosa intendi trasmettere con le tue opere?
Dipingo solo per pura passione, per ritrovare me stessa. La pittura è il mio rifugio, mi appaga, mi da gioia e sicurezza, allontana dalla mia mente ogni sorta di negatività, lasciando il posto alla positività.
Trovo ispirazione dal mio amato Paese Natio, dagli angoli più suggestivi del borgo antico, rapita dal paesaggio. Sono luoghi della mia infanzia e adolescenza, dove ho vissuto momenti di spensieratezza, con tutte le emozioni e i sogni dell’età adolescenziale, fino all’età matura della consapevolezza. Ricordi,che mi danno conforto. Si crea per trasmettere a te stessa ma anche agli altri stati d’animo e sensazioni, per emozionarti ed emozionare. Ecco, io penso che se si riesce a trarne un senso, ogni opera diventa un capolavoro .
Se dovessi spiegare in poche righe il tuo pensiero artistico ad un ragazzino, cosa gli diresti?
La prima espressione comunicativa di un bambino penso sia proprio il disegno. Non sono un’esperta, ma penso che gli direi innanzi tutto di dar sfogo alla propria creatività, ma poi mano a mano a rappresentare anche la natura e il mondo che lo circonda, dal vivo, e via via, con la propria immaginazione a provare magari a dipingere un sogno.
Con quali segni o simboli caratterizzi la tua arte? Quali riferimenti pittorici sintetizzano il tuo mondo artistico ?
I miei primi disegni avevano come tema i fiori, che ritraevo dal vivo. Per questo i miei quadri sono spesso impreziositi da arabeschi floreali, come personale cifra stilistica. Amo molto gli impressionisti, (Sisley in particolare), ma anche i macchiaioli. Sono affascinata da quell’effetto flou quasi velato di quei quadri che ritraggono angoli e atmosfere di vite vissute nella loro interiorità .
Perché L’Italia -Patria dell’Arte – è così disattenta all’Arte e alla cultura?
È un dolore scoprire questa realtà, proprio nel nostro paese così ricco di arte e beni culturali. Purtroppo penso sia stata carente da sempre l’educazione a questa materia, che dovrebbe essere insegnata di più nelle scuole. C’è da parte soprattutto delle nuove generazioni una tendenza all’effimero, al non riconoscere la propria identità ad un crollo dei valori che porta ad un’aridità totale dell’essere. Sono la noia e la mancanza di interessi le cause principali.
Il tuo ricordo più bello legato all’Arte?
Il mio primo viaggio a Firenze, la “culla del Rinascimento” e la visita alla Galleria degli Uffizi, dove rimasi affascinata dalla Venere del Tiziano, per poi visitare molti altri musei, anche all’estero.
Arte come altruismo o arte come egoismo?
Sempre come altruismo. Fino a quando nell’Arte regnerà un intento materialistico, sarà sempre e solo egoismo.
Arte e spiritualità nella tua opera. Spirito Religioso o misticismo entrano nei tuoi dipinti?
L’ispirazione Artistica a mio avviso è sempre mistica, perchè dettata dal Divino. Ho spesso raffigurato nei miei quadri volti di Madonne e paesaggi con le Chiese della mia Città, con una religiosità più simbolica che tematica.
Marchionni Tiziana
tizianarte55@live.it
Via Toscanini, 9
63066 Grottammare (AP)
Tel 0735-631723 cell 3463333204
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