DIOCESI – Il Settore Giovani di Azione Cattolica Diocesana, ha aperto ufficialmente l’anno associativo con un grande incontro, presso la “Parrocchia San Pio X” di San Benedetto del Tronto.
Oltre 120 giovanissimi provenienti da tutta la Diocesi si sono incontrati per vivere un momento di confronto insieme. Il tema dell’anno ha avuto la sua radice in una delle tre virtù «teologali», quelle cioè che hanno Dio come origine e come oggetto: la fede, la speranza, la carità. Sarà proprio quest’ultima virtù, la Carità, ad essere affrontata dai giovanissimi, accompagnati dall’Equipe del settore Giovani AC e dell’assistente di Settore, don Roberto Antonio Melone. Attraverso l’approfondimento del tema dell’amore come prerogativa dell’andare, proprio come Maria, si cercherà di vivere la condivisione come stile di vita.
Accolti dai Vice-Presidenti diocesani Gabriella Cameli e Marco Sprecacè, tutti i giovani si sono cimentati in una esilarante Maranathona, termine coniato dall’eclettica “Vice Giovani” per indicare e rappresentare l’icona Biblica del nuovo anno associativo. Il percorso aveva come punto di arrivo, proprio al centro del campo adiacente alla chiesa, un grande cuore, dove tutti i giovanissimi sono confluiti.
Le attività si sono svolte all’interno dei saloni parrocchiali e per facilitare il confronto, sono stati creati cinque gruppi. “Amore come prerogativa dell’andare” è stato il primo tema affrontato, dove sono emersi vari spunti di riflessione. Si è chiesto ai ragazzi di dividere il cuore di cartoncino colorato -consegnato dopo la maranathona- in tante parti quante fossero state le persone che lo abitavano. “L’amore per il prossimo ci avvicina a Dio” è stato il tema della seconda parte del profondo confronto avvenuto tra i giovanissimi.
“Da questa sera, noi guardiamo al vostro cuore” esordisce don Roberto Antonio Melone durante la celebrazione finale, rivolgendosi ai molti giovanissimi giunti in Chiesa. Dopo la lettura del Vangelo di Luca, l’Assistente ACG analizza la parabola del “Buon Samaritano”, sottolineando l’esigenza di riscoprire il valore della Solidarietà, della condivisione, dell’amore verso il prossimo.