SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Fatta eccezione per un punto in materia urbanistica ritirato, il Consiglio comunale ha approvato tutti i punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale convocato per il 22 ottobre.
Il presidente Marco Calvaresi in apertura di seduta ha annunciato la prossima convocazione di un Consiglio comunale aperto sul tema del deposito di gas che dovrebbe realizzarsi all’Agraria.
Sull’interrogazione di Gabrielli (FI) che chiedeva conto delle ragioni per le quali il Comune ha perso fondi comunitari FEP di 213.000 euro per realizzare il nuovo villaggio della piccola pesca, ha risposto il Sindaco. Gaspari ha spiegato che in realtà c’è stato un problema di non corrispondenza tra gli elaborati e la situazione reale e che il rischio era quello di effettuare lavori che poi il Comune avrebbe pagato interamente non potendo rispettare le scadenze imposte dal bando. Ha aggiunto che non c’è stato sufficiente presidio della situazione anche da parte degli operatori della piccola pesca, che non hanno mai sollecitato l’esecuzione dei lavori, ed ha anticipato l’ipotesi, avallata dalla Regione, che possa riaprirsi il bando perché ci sono risorse non assegnate.
Il Sindaco ha poi annunciato il ritiro del punto riguardante l’adeguamento alle norme del Codice della strada della parte del Regolamento edilizio che disciplina l’occupazione di sedi stradali con chioschi, edicole e manufatti simili spiegando che le innovazioni normative indicate nella delibera sono già applicate dal Comune in sede di rilascio delle autorizzazioni e che quindi la delibera appare pleonastica.
Sull’approvazione del Documento Unico di Programmazione, il Sindaco ha spiegato che contiene sostanzialmente le previsioni degli investimenti per l’anno prossimo sulla base delle risorse ad oggi disponibili, non potendo il Comune presentare la programmazione triennale in assenza di notizie certe sulle risorse su cui contare per approvare il Bilancio. Il punto è passato a maggioranza con il sostegno anche del presidente Calvaresi, così come la modifica del regolamento comunale di contabilità.
Sulla delibera che apporta variazioni al bilancio, la dirigente Talamonti ha risposto al consigliere Marucci spiegando che il risparmio di 300 mila euro riguarda la mancata richiesta di rimborsi Tari, ha spiegato l’iscrizione del contributo regionale per intervento di recupero dei detriti piaggiati e i 100 mila euro derivanti da maggiori accertamenti sui tributi comunali. Morganti ha evidenziato le virtù del documento, ad esempio come si siano dimezzati gli oneri bancari per le anticipazioni di cassa. Piunti ha invece evidenziato il problema dei ritardi nella liquidazione di tanti fornitori.
L’approvazione del Regolamento che disciplina l’Istituzione musicale “Vivaldi”, la nuova forma giuridica che assumerà l’attuale Consorzio per l’Istituto musicale “Vivaldi” in via di liquidazione, è stata l’occasione da parte di molti (assessore Sorge, consiglieri Ruggieri e Liberati) per elogiare l’operato della scuola che ha conosciuto in questi anni un importante rilancio e una valorizzazione delle sue attività. Sul punto si è registrata la sola astensione di Marucci.
A maggioranza (astensione della minoranza, no di M5S) sono stati poi approvati il nuovo regolamento per la gestione e l’uso degli impianti sportivi comunali, il progetto per realizzare una tribuna e servizi igienici al campo Europa, la richiesta di acquisizione gratuita al patrimonio comunale di altri tre spazi del centro cittadino finora di proprietà del Demanio, il rilascio di una fideiussione necessaria all’Azienda Multiservizi per accendere un mutuo per acquistare e installare un nuovo forno crematorio.
A proposito di quest’ultimo atto, il Sindaco ha ricordato come questa pratica sia in forte aumento e che a San Benedetto vengono effettuate circa 1600 cremazioni all’anno. L’attuale impianto, nonostante l’impegno dell’AMS, non consente di dare una risposta adeguata e per questo ha espresso l’auspicio che per i primi mesi del 2016 possa essere funzionante il nuovo forno.