SAN BENEDETTO DEL TRONTO – È fissato per sabato 7 novembre alle ore 21:00 all’interno del “caffè letterario” a cura di Antonio Lera, presso il caffè Florian di San Benedetto del Tronto, l’incontro con il poeta Gianni Marcantoni di Cupra Marittima, che presenterà per la prima volta il suo nuovo libro dal titolo “Poesie di un giorno nullo” edito da Vertigo. Durante la presentazione vi sarà la partecipazione dell’attrice Daniela Agostini che leggerà alcune poesie mentre il poeta Antonio Lera, Presidente del Movimento Culturale Poeti Benedetti presenterà al pubblico l’autore. Gianni Marcantoni ha iniziato a comporre versi nel 1991 ma la decisione di pubblicare è avvenuta diciassette anni più tardi attraverso alcuni siti internet di settore (scrivere, la-poesia, pensieriparole, poesieinversi, frasi-aforismi). Nel 2011 sono usciti i suoi primi due libri “Al tempo della poesia” e “La parete viva”, (Aletti), successivamente nel 2013 l’opera poetica “In dirittura” (Vertigo), e l’ultima raccolta “Poesie di un giorno nullo” appena pubblicata. Ha ottenuto degli importanti riconoscimenti vincendo lo scorso anno il premio letterario “Versi d’agosto” a Vallefiorita in Calabria con la poesia “E’ la notte la sua cupola”, e lo scorso settembre è giunto finalista al concorso “Giovane Holden” nella città di Lucca, con la raccolra di poesie “In dirittura”. Altresì è stato membro della giuria al premio letterario per racconti brevi “La valle delle storie” nella seconda edizione. Dunque questa prima presentazione del suo ultimo libro all’interno del caffè letterario di San Benedetto del Tronto, rappresenta una interessante occasione per poter ascoltare la lettura delle sue poesie, e per conoscere da vicino questo giovane autore marchigiano.
La sua è una poesia che si potrebbe definire realista, intima e profonda nella quale vengono affrontate le principali tematiche esistenziali come la morte, la solitudine, il dolore, l’abbandono, la paura di vivere. L’autore ci parla della sofferenza che la vita molte volte porta a dover affrontare, ma che deve anche essere superata con il dovuto coraggio, con la dovuta forza, e anche fede. Attraverso la sua opera Gianni Marcantoni riesce quindi a trasmettere al lettore tutte le emozioni provate all’atto del componimento, e riuscire con ciò a farlo immergere in una realtà abitata da immagini a tratti oscure, astratte, ma spesso anche reali e vicine alla nostra vita quotidiana, al nostro intimo sentire.
0 commenti