MONTALTO DELLE MARCHE – Torna il mese di novembre, e con esso la Comunità cristiana montaltese si è raccolta nella memoria viva e fruttuosa dei nostri Fratelli e Sorelle maggiori e nel ricordo grato e riconoscente delle anime benedette di coloro che portiamo nella preghiera e che ci hanno preceduto in questo pellegrinaggio terreno.
Festeggiare Tutti i Santi è guardare coloro che già posseggono l’eredità della gloria eterna. Quelli che hanno voluto vivere della loro Grazia di figli adottivi, che hanno lasciato che la Misericordia del Padre vivificasse ogni istante della loro vita, ogni fibra del loro cuore. I Santi contemplano il Volto di Dio e gioiscono appieno di questa visione. Sono i Fratelli e le Sorelle che la Chiesa ci propone come modelli perché, peccatori come ognuno di noi, tutti hanno accettato di lasciarsi incontrare da Gesù, attraverso i loro desideri, le loro debolezze, le loro sofferenze, e anche le loro tristezze. Questa Beatitudine che dà loro il condividere in questo momento la Vita stessa della Santa Trinità è un frutto di sovrabbondanza che il Sangue di Cristo ha loro acquistato.
Nonostante le notti, attraverso le purificazioni costanti che l’amore esige per divenire vero Amore, e a volte al di là di ogni speranza umana, tutti hanno voluto lasciarsi bruciare dall’Amore e scomparire affinché Gesù fosse progressivamente tutto in loro. E’ la Vergine Maria, la Regina di Tutti i Santi, che li ha instancabilmente riportati a questa via di povertà, ed è al suo seguito che essi hanno imparato a ricevere tutto come un dono gratuito del Figlio; è con Lei che essi vivono attualmente, nascosti nel Mistero del Padre.
Diverse sono state le Celebrazioni che hanno scandito la Solennità appena vissuta: innanzitutto la Santa Messa che il nostro Vescovo Carlo presieduta solennemente alle ore 11:30 nella Basilica Concattedrale di Montalto delle Marche, concelebrando col Parroco don Lorenzo Bruni e con don Roberto Traini, che ha accompagnato nella Città sistina un nutrito gruppo di giovanissimi dalla Vicaria di San Giacomo della Marca, i quali hanno vissuto un momento di ritiro proprio in occasione della Festa di Ognissanti. Nel pomeriggio, poi è stata vissuta la tradizionale Santa Messa presso la chiesa del Cimitero Civico, con partenza dal Crocifisso all’inizio del Viale dello stesso, alle ore 15:15, al canto delle Litanie dei Santi.