Dopo la preghiera iniziale si è svolta verifica del primo tempo dell’anno pastorale: è stato apprezzato l’incontro con don Dario Vitali sulla corresponsabilità e sinodalità a partire dal Concilio Vaticano II. Nel consesso si è parlato della buona partecipazione ai tre incontri in preparazione alla elezione dei CPP nelle vicarie Madonna di S. Giovanni, P. Giovanni dello Spirito Santo e S. Giacomo della Marca, a tal proposito sono state apportate ulteriori modifiche ai depliant che saranno distribuiti in settimana in modo che i parroci possano utilizzarlo quanto prima nelle proprie comunità. Inoltre, si sono avviate alcune collaborazioni pastorali per quanto riguarda i giovani della vicaria S. Giacomo della Marca ( ritiro a Montalto) e P. Giovanni dello Spirito Santo ( incontro di programmazione per tre parrocchie), i fidanzati delle tre comunità di Martinsicuro e alcune parrocchie della vicaria Madonna di S. Giovanni, oltre quelle già esistenti hanno organizzato un incontro di formazione per le caritas parrocchiali chiamate ad individuare dei segni giubilari nelle diverse zone della diocesi. Sono stati scelti i referenti delle tre pastorali per la vicaria Madonna di S. Giovanni: don Andrea per la pastorale familiare e il diacono Alessandro Girolami per la caritas, ancora nessun prete ha dato la disponibilità per la pastorale giovanile.
Per quanto riguarda il Giubileo della misericordia l’ufficio liturgico ha presentato per sommi capi il programma per l’inizio dell’anno giubilare per il prossimo 13 dicembre che prevede un pellegrinaggio a partire dalla Caritas diocesana, passando per il cimitero e arrivando in cattedrale, così da evidenziare alcune opere di misericordia. Inoltre, si sta preparando un depliant sul senso del giubileo e per viverlo da distribuire nelle parrocchie con la proposta un banner da mettere davanti a tutte le chiese per l’anno giubilare.
Si passa poi alla programmazione dell’Avvento, tempo per lasciarci abbracciare da Dio misericordioso, che si è fatto carne in una famiglia, e per ricordare che Gesù ci chiede di essere misericordiosi. Si decide di stampare un sussidio con dei suggerimenti per preparare la comunità cristiana a vivere il giubileo a partire dai luoghi della misericordia: la porta, il battistero, l’altare, la penitenzeria. Si legge nel testo preparato dal Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, Celebrare la misericordia: “Un’importanza rilevante assumono, nel contesto del Giubileo, i luoghi della celebrazione, in particolare : l’altare, la porta, il fonte battesimale e il luogo o la sede per la celebrazione del sacramento della riconciliazione o penitenzieria. Come apprendiamo dalla storia, la loro dimensione mistagogica ha assunto un’importanza rilevante soprattutto presso il popolo semplice in mezzo al quale, più di ogni altra catechesi verbale, l’immagine e l’iconografia hanno giocato un ruolo fondamentale nell’iniziare i cristiani, e gli stessi catecumeni, ai misteri della fede cristiana (p 62-63). Per ogni domenica il sussidio prevederà uno slogan, un breve commento alla Parola di Dio preparato da quattro gruppi di giovani, la presentazione di un ‘luogo’ del giubileo, alcune indicazioni per la liturgia domenicale, la testimonianza su un’opera di misericordia corporale.