Di Rosanna Novelli
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Martedì 3 novembre studenti, genitori e docenti si sono riuniti nella Cattedrale “S.Maria della Marina” di S.Benedetto del Tronto per affidare al Signore il nuovo anno scolastico in una liturgia in latino e greco unica, coinvolgente ed emozionante.
Una partecipazione dei giovani, sin dall’inizio, così raccolta e silenziosa da suscitare lo stupore ed il compiacimento del vescovo Carlo che ha presieduto la cerimonia e ha proposto all’assemblea lì riunita, la domanda tratta dalla lettera di S.Giacomo apostolo: ”Fratelli, a che serve se uno dice – io ho la fede – e poi non lo dimostra con i fatti?”.
Un esplicito invito, in questo mondo fatto solo di parole che circonda i nostri giovani, a dare concretezza alla fede che si afferma di professare poiché essa “da sola, se non si manifesta nei fatti, è morta”.
Con il commento alle parole del Vangelo di Matteo sulla fuga di Giuseppe e Maria in Egitto è stato ricordato dal nostro vescovo, in un tema di estrema attualità, come fu anche Gesù profugo, in pericolo di morte nella propria terra natia ed accolto e salvato proprio lì dove i suoi padri furono resi schiavi, esempio questo di pieno abbandono e fiducia ai comandi del Signore.
La corale polifonica formata da studenti e docenti, accompagnata da strumentisti di tutto riguardo alunni anch’essi del liceo, diretta dalla professionalità dell’ex allieva Lisa Colonnella e coordinata dal prof.Sciocchetti Ventidio, ha animato la liturgia e concluso con un concerto questo ormai irrinunciabile incontro, fortemente voluto ed apprezzato dalla dirigente scolastica prof.ssa Silvia Fazzini e che ha visto nel parroco don Armando Moriconi una sempre pronta e collaborativa disponibilità.
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