La decisione del Presidente Mattarella è stata condivisa a suo tempo nella Conferenza delle Regioni e Province autonome e per le Marche è stato incaricato di promuovere e seguire l’iniziativa l’assessore regionale alla Cultura, Moreno Pieroni.
“Una bellissima idea – ha commentato l’assessore Pieroni – non solo perchè concretizza la volontà manifestata dal Presidente della Repubblica sin dall’inizio del suo mandato di avvicinare cittadini e istituzioni e di restituire un’immagine del Palazzo non come sede del potere ma casa di tutti, ma anche perché sarà un momento di attenzione e promozione per le regioni italiane in concomitanza con appuntamenti di rilievo del Capo dello Stato, come lo scambio di auguri con il Corpo Diplomatico accreditato o con le alte Magistrature della Repubblica.”
Per le Marche il presepe è stato realizzato dall’Associazione Lauretana Presepi di Loreto con la collaborazione di ditte artigianali solo marchigiane: Marco Pigini di Camerano che ha realizzato le statue in movimento, Davide Meccanici e Paolo Tonti di Pesaro hanno costruito la struttura, l’allestimento, ambientazione e assemblaggio è stato curato dall’Associazione Paesaggio Orientale perché Loreto è legata storicamente alla Palestina dalla Santa Casa, la cui riproduzione comparirà nella parte superiore della struttura.
Le Marche sono rappresentate anche nella cura dettagliata dei prodotti tipici gastronomici e degli antichi mestieri svolti dai personaggi in movimento che occupano tutta l’ambientazione a due piani costruita in legno, gesso e polistirolo e illuminata al LED.