Foto di Simone Incicco
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La nostra testata ha organizzato il corso di giornalismo riservato agli studenti delle scuole superiori della Diocesi, quattro settimane d’incontri che si sono conclusi nel pomeriggio di venerdì 18 dicembre con il Caposervizio della TGR Marche Vincenzo Varagona, che dal 1987 è parte integrante della redazione di Ancona, raccontando in particolare tutti gli eventi religiosi e sociali che animano la varietà del territorio marchigiano.
Nel corso dell’incontro, Varagona è riuscito a catturare con semplicità e con grande professionalità l’attenzione dei ragazzi, con aneddoti molto interessanti. Da una parte, gli inizi della sua carriera, un gruppo di appassionati che dal Corriere Adriatico hanno saputo credere nelle loro potenzialità, arrivando a calcare gli schermi RAI o le principali agenzie di stampa e quotidiani d’Italia; dall’altra la sua giornata tipo nella Redazione anconetana RAI, inquadrando principalmente un modello redazionale, che a metà degli anni Duemiladieci è sicuramente più dinamico e complesso in confronto a quel 1987, in cui Varagona entrò nella sede della TV di stato in Piazza della Repubblica, con un Giornale Radio alle 12.10 e il TG delle 19.10
Le parole di Varagona hanno toccato anche il contesto storico-geografico dell’editoria e del giornalismo marchigiano nei suoi pregi e nei suoi difetti, ricordando l’era del petroliere già Sindaco di Visso Franco Sensi al Corriere Adriatico e dell’esperimento, poi fallito, delle gazzette ad opera dell’ex presidente dell’Ancona Edoardo Longarini.
Non è mancato anche un riferimento al contesto attuale in cui Varagona si è soffermato, in aggiunta alla crisi di alcune testate, anche e soprattutto alla nuova frontiera dell’informazione on line, che deve avere una tutela e un’importanza maggiore anche da un punto di vista economico. Una nuova frontiera che assolutamente non deve abbandonare la “base” cartacea.
L’incontro, svoltosi all’interno del Palazzo Diocesano in via Pizzi a San Benedetto alla presenza del Caporedattore Simone Incicco, ha avuto come ospite anche Andrea Barchiesi, collega di Avvenire e de La Repubblica, che si è soffermato sulla velocità della notizia grazie alle nuove tecnologie e sulla verifica della notizia stessa, fattore fondamentale per ottenere un pezzo di qualità.
L’incontro si è concluso con l’invito di Varagona a credere sulle potenzialità del giornalismo e di non abbattersi alle difficoltà.
Dopo l’incontro, Vincenzo si è recato alla “kabina welcome” per presentare il suo ultimo testo, “Comunicare Dio”. Dalla nostra redazione il nostro in bocca al lupo per l’ottenimento del master in consueling in assetto gestaltico che Vincenzo otterrà domani.
Con Varagona si sono concluse queste quattro settimane d’incontri. Si è parlato di videogiornalismo con Don Dino Cecconi (regista della Santa Messa di RAI 1) , di etica professionale con Marcello Iezzi (Il Resto del Carlino), e di funzionamento redazionale con Antonio Gaspari (direttore di Zenit).
Speriamo che i nostri ragazzi, i quali hanno ricevuto un attestato di partecipazione, possano con questi incontri, aver scoperto e apprezzato le innumerevoli risorse del giornalismo.