“Santità, è motivo di grande gioia, nell’occorrenza del Santo Natale, condividerLe l’augurio più sincero delle Chiese che sono in Italia. Come scrive l’Evangelista, la venuta del Signore Gesù non è soltanto gioia, ma anche luce che guida e mostra il cammino da percorrere”. Lo scrivono il presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, e il segretatio generale, monsignor Nunzio Galantino, nel messaggio di auguri della Chiesa italiana a Papa Francesco. “Per Sua iniziativa, nella festa di quest’anno la gioia e la luce promanano esplicitamente dal Vangelo della misericordia. Le Porte Sante che, in comunione con quelle di Bangui e di Roma, abbiamo aperto in tutte le nostre diocesi, ci portano a contemplare il mistero del Verbo incarnato e, in lui, il mistero di Dio, ‘Padre della misericordia e Dio di ogni consolazione’ (2Cor 1,3). Siamo consapevoli che da questa contemplazione passa la nostra salvezza, la riconciliazione e la pace; e, insieme, la missione a essere a nostra volta segno e strumento di misericordia, convinti che questa sia la via maestra della Chiesa”. In questa prospettiva, proseguono, “Le rinnoviamo, con il nostro affetto filiale, la disponibilità ad aprire il nostro cuore a ogni uomo, a partire da quanti vivono nelle più disparate periferie esistenziali. Come i pastori di Betlemme, intendiamo percorrere i sentieri del nostro tempo per portare a ciascuno il lieto annuncio della compagnia di Dio nella storia: servirà a curare le ferite con l’olio della consolazione e il vino della speranza, nonché a costruire comunità di fede capaci di prossimità solidale. È questo l’impegno che assumiamo nell’augurarLe giorni di gioia nella luce del Natale”.