Cinquanta sono quest’anno i fondaci, le grotte e gli ambienti del centro storico che saranno allestiti per le scene del presepe, incentrate sugli antichi mestieri ricostruiti fedelmente con abiti e attrezzature d’epoca.
L’inaugurazione del Presepe Vivente di Grottammare è prevista sabato 26 dicembre, alle ore 16.30. Il percorso avrà inizio dall’ingresso del vecchio incasato, nel largo di via Palmaroli interessato dai lavori di riqualificazione e creazione di una nuova piazza.
Da lì i visitatori potranno percorrere quasi un chilometro tra le vie del borgo per raggiungere la scena della Natività, che sarà posizionata nel Parco delle Rimembranze.
Oltre duecento persone i figuranti di questa edizione, che è stata dedicata agli anziani: come ogni anno il tema del presepe sarà presente nelle monete coniate per l’occasione che saranno regalate ai visitatori a fronte di una piccola offerta per sostenere l’Associazione Presepe Vivente, organizzatrice dell’evento. L’ingresso, infatti, è sempre libero.
“Il presepe vivente – ricorda il sindaco di Grottammare, Enrico Piergallini – è stato il primo evento di massa organizzato nel vecchio incasato. Esso, infatti, ha dimostrato a tutti come il nostro borgo fosse una splendida cornice per eventi di qualità, itineranti e molto suggestivi. Non a caso in questi ultimi anni altre associazioni hanno seguito l’esempio del Presepe vivente. Nonostante le difficoltà economiche, l’Associazione è riuscita in questo 2015 a preparare un’edizione sorprendente. Chiediamo a tutti, cittadini e anche non residenti, di venire, di vivere quest’atmosfera unica, di lasciarsi coinvolgere non solo da spettatori ma, nei prossimi anni, anche da protagonisti, collaborando con l’Associazione Presepe Vivente e magari scegliendo un ruolo da interpretare nel presepe.”
Nato da un’idea di Fabrizio Rosati e sostenuto da diversi associati, il Presepe vivente, anche per l’edizione 2015-2016, si aprirà al pubblico in tre date coincidenti con le principali festività. Dopo l’inaugurazione del 26 dicembre, l’iniziativa si terrà il 1° e il 6 gennaio, alla stessa ora.
“Ogni anno – dichiara Rosati, presidente dell’Associazione Presepe Vivente – lo sforzo per offrire al visitatore un momento indimenticabile aumenta sempre di più. Facciamo il possibile per arricchire e rinnovare le scene, affinché l’iniziativa sia interessante e sempre nuova anche per coloro che hanno già visitato il nostro presepe. In questo anno giubilare sarà ancora più alto il valore devozionale della nostra rappresentazione, poiché offrirà una ulteriore occasione per meditare sul senso della pace della tolleranza e del bene, valori ispirati dalla natività di cui il mondo attuale, inquieto e tormentato ha tanto bisogno”.