Oltre 4 milioni di visite, 3,2 milioni di utenti raggiunti e circa 9 milioni di visualizzazioni di pagina: sono i numeri del sito dei frati del Sacro Convento di Assisi, sanfrancesco.org, dedicato alla figura del patrono d’Italia. “Le notizie che quotidianamente vengono proposte dal sito riguardano il francescanesimo, i temi più attuali della società, della fede e della religione – spiega una nota del Sacro Convento –. Il sito propone inoltre approfondimenti su eventi e manifestazioni organizzati dai frati della Basilica di san Francesco con immagini e video esclusivi. Una finestra sempre aperta sulle numerose attività del Sacro Convento di Assisi e dei religiosi sparsi nel mondo”. Il maggior numero di accessi, oltre che dall’Italia, provengono da Stati Uniti, Brasile, Germania, Svizzera, Argentina, Francia, Regno Unito, Spagna e Polonia. Ma anche dal continente africano, dalla Cina, dal Giappone, dalla Groenlandia e dall’India. “Ottimi risultati” anche per i social: la pagina ufficiale di facebook“San Francesco d’Assisi” conta 605mila “mi piace” mentre l’account ufficiale di twitter @francescoassisi ha 11mila 400 follower, in crescita rispetto ai 9mila del 2014, con circa 14 mila 400 tweet inviati. Il sito sanfrancesco.org contiene poi uno spazio dedicato alla preghiera. Sono più di 300 al giorno le preghiere di affidamento inviate, tramite la webcam collegata 24h su 24 sulla tomba di san Francesco, che i frati portano sulla cripta del Santo.
“L’anno che si sta per concludere, grazie a tutti voi che ci seguite, ci ha regalato grande soddisfazione per gli ottimi risultati raggiunti e per le tante lettere di apprezzamento ricevute”, afferma padre Enzo Fortunato, direttore del sito sanfrancesco.org. “Un lavoro che ripaga il tanto impegno della redazione che ad Assisi desidera servire l’uomo attraverso il web facendo conoscere san Francesco e la comunità francescana nel mondo. Siete tanti, davvero tanti, numeri significativi che dimostrano come ci siano sempre più persone legate ai valori di pace, carità e solidarietà che da sempre la nostra comunità porta avanti nel solco tracciato da san Francesco”.