PROVINCIA – Ottime notizie sul fronte della sicurezza delle scuole superiori del territorio di competenza dell’Ente. L’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno risulta infatti assegnataria di un contributo di ben 126 mila euro, erogato con decreto del Ministero dell’Istruzione nell’ambito della partecipazione al bando la “Buona Scuola”, che mette a disposizione 40 milioni di euro per effettuare indagini diagnostiche sui solai di 7000 edifici scolastici di ogni ordine e grado di tutta Italia.
“La nostra Provincia è stata tra gli Enti Locali più meritevoli a livello nazionale – dichiara il Presidente Paolo D’Erasmo – ottenendo grazie all’impegno dei tecnici del Servizio Patrimonio ed Edilizia Scolastica dell’Ente che ringrazio, consistenti fondi previsti dal bando ministeriale nell’ambito di un monitoraggio, mai realizzato prima. Tale attività ministeriale punta ad avere una radiografia a livello nazionale e locale della condizioni dei solai per prevenire rischi di crollo e garantire al meglio la sicurezza dei ragazzi e di tutto il personale scolastico. Rendere le scuole sempre più funzionali, sicure ed innovative – prosegue il Presidente – è un obiettivo che questa Amministrazione si è posta fin dall’inizio del mandato cercando di intercettare con determinazione e tempestività per questa importante finalità tutti i possibili finanziamenti comunitari, nazionali e regionali oltre, naturalmente, ad impiegare per quanto possibile risorse del proprio Bilancio. Ricordo inoltre – conclude il Presidente – che la nostra Provincia ha ottenuto, sempre dal Ministero dell’Istruzione, un finanziamento di 3 milioni di euro per la realizzazione di una nuova scuola ad alto efficientamento energetico e standard innovativi e che, a breve, saremmo una delle poche Province d’Italia ad avere ottenuto il certificato di prevenzione incendi per tutti gli istituti superiori di competenza.
Gli edifici dove verranno effettuati i monitoraggi, per un costo di 9 mila euro ad intervento, sono 13 e riguardano le seguenti scuole: il Liceo Classico “Stabili”, l’ITIS “Fermi”, l’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato “Sacconi”, l’Istituto Tecnico Commerciale “Ceci”, l’Istituto Agrario “Ulpiani”, l’Istituto Tecnico Commerciale e Geometri “Umberto I”, il Liceo Scientifico “Orsini”, la sede distaccata Ipsia di via Cagliari, l’Istituto Magistrale “Trebbiani”, l’Istituto Alberghiero “Buscemi”, l’Ipsia di San Benedetto, il Liceo Classico “Leopardi” e il Liceo Scientifico “Rosetti”. Sono in graduatoria e potrebbero ottenere il contributo previsto per ogni scuola: l’Istituto d’Arte “Licini, l’Istituto Alberghiero presso l’Hotel Marche, l’Istituto Mazzocchi, l’Ipsia Odontotecnici di V.le dello Sport a San Benedetto, il convitto Ipsia, l’Istituto Commerciale “Capriotti” e l’Istituto tecnico per Geometri di Grottammare. I dati e i risultati delle indagini che verranno effettuate andranno ad aggiornare l’Anagrafe dell’edilizia scolastica.