Nella cattedrale dell’Immacolata concezione della Beata Vergine Maria a Mosca verrà aperta, sabato 9 gennaio, “la fase diocesana del processo di beatificazione sulla vita e le virtù eroiche del Servo di Dio Friedrich Joseph Haas (1780-1853), chiamato il santo medico di Mosca”: è quanto annuncia annuncia il sito della diocesi russa. Nato in Germania in una famiglia cattolica, Haas nel 1806 si era trasferito a Mosca diventando il dottore più ricercato dell’alta società. Con la nomina a medico degli ospedali delle prigioni Haas, già noto per il suo stile amorevole e coscienzioso, inizia una battaglia perché ai detenuti e criminali deportati in Siberia venissero riconosciute dignità e diritto a cure mediche adeguate. Di lui e del suo lavoro si trova un ritratto anche nell’Idiota di Fiodor Dostoevskij. Nel 2011, la Congregazione per le Cause dei santi ha dato all’arcidiocesi della Madre di Dio di Mosca la competenza della fase diocesana del processo di canonizzazione, che è stato quindi trasferito dall’arcidiocesi di Colonia, dove si trova la città natale di Haas, Bad Münstereifel, all’arcidiocesi moscovita dove egli ha speso la vita e più numerose sono le testimonianze su di lui. La fase preparatoria si è conclusa il 6 dicembre scorso. Nel corso della celebrazione eucaristica di sabato, l’arcivescovo Paolo Pezzi leggerà i decreti di questa nuova fase dell’iter processuale e nominerà i membri del tribunale diocesano.