“Senza lavoro, non c’è famiglia e non c’è dignità umana. Ma sono ancora molti nel nostro Paese i fratelli e le sorelle, specie giovani, che mancano della dignità del lavoro. In tante famiglie, le reti sono e restano vuote.”
É uno dei passaggi del Messaggio dei Vescovi italiani, diffuso in occasione del Primo Maggio, mentre non si contano gli interventi che Papa Francesco pronuncia a favore di un maggiore impegno delle Istituzioni e di tutta la popolazione per creare posti di lavoro e per far sì che questo sia dignitoso per tutti.
A dimostrazione, se ce ne fosse bisogno, della straordinaria attenzione che la Chiesa esprime per questa problematica, centrale per la dignità degli individui e dell’intera comunità.
Anche le nostre Chiese locali, di S. Benedetto del Tronto e Ascoli Piceno attraverso le pastorali sociali e del lavoro e Progetto Policoro, in collaborazione con le filiere associative, propone una iniziativa da svolgere in ogni Vicaria delle due Diocesi.
Lo scopo è quello di costruire insieme uno spazio dedicato alla formazione, riaffermando il valore del lavoro e nel contempo promuovere una cultura nuova intorno ad esso, all’ascolto di positività e criticità nonché di stimolare nei giovani proposte e opportunità per progetti di nuova imprenditorialità a sostegno dell’occupazione.
Si tratta di creare uno spazio per far incontrare insieme Aziende, imprenditori, Cooperative, ma soprattutto in cui consentire ai nostri giovani, e non solo, di entrare in contatto con tutte le eccellenze della nostra realtà produttiva.
Al termine del giro di incontri nelle vicarie, è previsto un incontro-Convegno con le Associazioni di categoria dei lavoratori, Istituzioni, Enti ed Istituti bancari. Si concluderà tutti insieme con il Giubileo dei lavoratori il 22 Maggio.
Noi, vescovi di san Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto e Ascoli Piceno, appoggiamo e incoraggiamo questo percorso intrapreso dai nostri Uffici delle pastorali sociali e del lavoro e del Progetto Policoro, esortando tutte le filiere associative a una fattiva e sinergica collaborazione a favore delle nostre popolazioni, soprattutto dei nostri giovani e invocando la benedizione del Signore su quanti si adoperano perché ognuno possa portare a casa il pane per i propri figli attraverso un dignitoso lavoro”