Voglio fare innanzitutto un elogio – ha dichiarato il dirigente Elisa Vita – ai ragazzi per il loro impegno e poi ringraziare la Banca Picena Truentina, che come noi crede nel valore dei giovani e ci ha permesso anche quest’anno, il settimo consecutivo, di inserire in filiale dieci studenti. I ragazzi sono seguiti con cura e vanno in Banca ad imparare, si è trattato come sempre di tre settimane molto proficue. Nel nostro Istituto, abbiamo creduto nello strumento dell’alternanza scuola-lavoro molto prima dell’arrivo della riforma, perché è un arricchimento sotto tutti i punti di vista.
La Banca Picena Truentina, da sempre attiva nei confronti dell’imprenditoria giovanile ed più in generale dei giovani, con questo progetto in collaborazione con l’IIS “A. Capriotti”, che si rinnova da sette anni, dimostra il proprio radicamento nel territorio e di credere in una modalità flessibile di apprendimento, capace di mettere in connessione la formazione in aula con l’esperienza in situazione di lavoro.
Siamo convinti – ha ribadito il Direttore Generale della Banca Picena Truentina Valentino Piergallini – dell’utilità dello strumento dell’alternanza scuola-lavoro ed è proprio la serietà con cui, ogni anno, gli studenti dell’IIS “Capriotti” affrontano le settimane di alternanza a confermarlo. Da parte nostra, cerchiamo di rendere proficua la loro permanenza in filiale facendo in modo che vivano, giorno dopo giorno, una vera esperienza, uno spaccato vero della vita lavorativa in Banca.
Questi i nomi degli studenti che hanno ricevuto l’attestato: Rita Kelly Bruni, Mirco Censori, Giorgia Traini, Martina Quinzi, Eleonora Veccia, Pierpaolo Danesi, M.Elena Mazzoni, Skipe Isejni, Giovanni Michetti e Alisea Zaccardi. Tutor scolastico del progetto, la professoressa Maria Luisa Pellicciari, assegnataria della funzione specifica e coordinatrice, la professoressa Paola Assunta Petrucci.