di Silvio Giampieri
MARTINSICURO – Una Domenica differente quella del 24 Gennaio per i ragazzi della Parrocchia Sacro Cuore di Martinsicuro, che hanno fatto l’esperienza di un servizio caritativo presso la Caritas Diocesana.
Accompagnati dal Parroco Don Patrizio Spina, un gruppetto di giovani volenterosi si sono recati, verso l’ora di pranzo, a conoscere questa realtà che sta crescendo e rinnovandosi sempre di più nella nostra Diocesi di San Benedetto.
Per molti, data la giovane età, era la prima volta che venivano in contatto con questo ambiente, quindi tanti erano gli interrogativi sui bisogni delle persone che normalmente vi si recano.
La vitalità dei ragazzi e la voglia di impegnarsi, che sempre li contraddistingue, ha reso tuttavia questo primo approccio molto naturale, tanto da muoversi con estrema disinvoltura nel piccolo servizio loro affidato.
A fare da guida nella struttura Caritas è stato il responsabile Don Gianni Croci che, oltre a mostrare gli ambienti, ha spiegato quale deve essere il giusto atteggiamento da tenere per affrontare questa attività.
Infatti molti poveri, provati dalla durezza della loro vita quotidiana, spesso non si lasciano avvicinare facilmente e non assumono un comportamento molto amabile, ma questo non deve essere un ostacolo ad amarli, ma anzi lo stimolo a stargli ancora più vicino, proprio per le tante difficoltà che devono sopportare. Non si tratta solo di erogare una prestazione, ma di accompagnare queste persone bisognose, instaurando con loro una relazione.
Inoltre Don Gianni ha individuato nella cappellina il vero cuore della struttura, in quanto luogo dove trarre da Cristo nella preghiera la forza per affrontare ogni giorno il lavoro del servizio al prossimo e la fatica che esso comporta.
Proprio in contemporanea alla visita dei nostri ragazzi, Papa Francesco nell’Angelus usava parole simili: “Attenzione: non si tratta solo di fare assistenza sociale, tanto meno attività politica. Si tratta di offrire la forza del Vangelo di Dio che converte i cuori, risana le ferite, trasforma i rapporti umani e sociali secondo la logica dell’amore. I poveri infatti sono al centro del Vangelo. [ …] Evangelizzare i poveri significa avvicinarli, avere la gioia di servirli, liberarli dalla loro oppressione, e tutto questo nel nome e con lo Spirito di Cristo”.
Proprio con questa prospettiva i giovani di Martinsicuro hanno non solo servito la mensa dei poveri ma, cosa più importante, hanno condiviso con loro il pranzo, cercando laddove possibile di instaurare un dialogo per una crescita reciproca.
L’entusiasmo, la disponibilità e l’impegno dei ragazzi nei servizi caritativi ci mostrano come non sia un’utopia vivere nella vita quotidiana la nostra fede.