DIOCESI – Mercoledì 10 Febbraio con la celebrazione delle Ceneri avrà inizio il tempo di Quaresima. Scarica il sussidio diocesano Quaresima_2016
Domani pubblicheremo sul nostro giornale un articolo per comprendere il significato di questa giornata di Grazia.
Il Vescovo Carlo Bresciani afferma: “La quaresima per il cristiano è tempo di penitenza e di grazia, un tempo propizio che deve preparare ad accogliere e vivere la vita nuova che Gesù risorto vuole donare ad ognuno.
Essa, come ogni tempo liturgico, è caratterizzata dalla preghiera. Sappiamo però che la preghiera senza le opere rischia di essere vuote parole che non cambiano la vita dell’orante. Ecco perché la Chiesa indica, accanto ad essa, il digiuno e la carità fraterna.
Quest’anno vivremo la quaresima all’interno dell’anno del Giubileo straordinario della Misericordia. Papa Francesco ha chiesto, tra l’altro, che in questo tempo quaresimale si dia uno speciale rilievo a due cose:
– in primo luogo, al sacramento della Riconciliazione e ha inviato nel mondo i Missionari della Misericordia perché si rifletta sul questo sacramento troppo trascurato. Celebriamo la misericordia di Dio innanzitutto chiedendola con umiltà e confessando nostri peccati;
– in secondo luogo, alle opere di misericordia corporale e spirituale. Con esse la carità viene tradotta in azioni concrete. Il digiuno è atto di penitenza personale finalizzato non tanto all’estetica personale, ma alla carità attraverso le opere di misericordia. Digiunare da spese inutili o non proprio necessarie per destinare quanto risparmiato alla carità, oppure dare un po’ del nostro tempo e della nostra pazienza alle opere di misericordia spirituale ci porta a vivere in maggiore unione con Gesù.
La liturgia domenicale, vissuta in parrocchia in comunione con i fratelli nella fede, ci accompagna in questo cammino quaresimale. Il presente sussidio offre suggerimenti pratici e concreti per vivere non solo la liturgia domenicale, ma anche gli impegni di vita che scaturiscono dall’incontro con il Signore.
Carissimi cerchiamo in questa quaresima di vivere i due preziosi suggerimenti di papa Francesco: celebreremo da rinnovati la santa Pasqua”.