GROTTAMMARE – Continua il viaggio nel mondo del teatro dialettale, alla scoperta dei volti celebri del nostro territorio.
Dopo il ricordo a Bicchierù al debutto, è stata la volta dell’attore Severino Trionfante, vero pioniere del teatro amatoriale piceno a cinque anni dalla sua scomparsa.
Tra i primi ad intuire lo spirito aggregativo e sociale dell’arte drammatica, divenne famoso negli anni novanta proponendo, in forma di compagnia scenica, i più grandi successi della commedia napoletana nelle Marche.
Occasione il terzo appuntamento della kermesse Commedie Nostre, che ha visto assoluta protagonista la compagnia gli O’Scenici di San Benedetto del Tronto.
Paladini della drammaturgia di Edoardo De Filippo hanno portato in scena lo spettacolo “Vedi Napoli e Poi Muori”, la più classica stigmatizzazione della napolitudine.
Uno spettacolo divertente, acuto e capace di interagire con il pubblico divenuto nel secondo atto protagonista del folklore partenopeo.
Gli O’Scenici, capitanati da Marco Trionfante ( fratello del compianto Severino), hanno voluto omaggiare la Città di Grottammare come tappa del nuovo tour nazionale, partito ad inizio anno da Messina.
Emy D’Erasmo, Maria Amato, Nadia Olivieri ed Antonio Talamonti compongono il cast degli attori in scena lo scorso 13 Febbraio al Kursaal di Grottammare.
Commedie Nostre entra dunque nel vivo della sua dodicesima edizione, organizzata sin dall’esordio dall’ Assessorato Cultura e Turismo ed ideata dall’attuale sindaco Enrico Piergallini nel 2005.
Soddisfatto il presidente del Lido degli Aranci Alessandro Ciarrocchi: “140 attori amatoriali in gara ed il sostegno di un pubblico con oltre un migliaio di presenze nell’intera manifestazione, ci pongono l’ambizione a candidare Grottammare come capitale e roccaforte del teatro amatoriale piceno”.
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