Per permettere di vivere il Sacramento della Riconciliazione in Cattedrale durante l’Anno Santo straordinario della Misericordia ogni giorno ci sarà la disponibilità di confessori secondo il seguente orario:
Lunedì
09.00 -10.00 don Gabriele Paoloni
10.00 -11.00 don Tommaso Capriotti
11.00 -12.00 don Alfredo Rosati
15.00 – 16.00 mons. Gianni Anelli
16.00 – 17.00 mons. Gianni Anelli
17.00 -18.00 mons. Gianni Anelli
Martedì
09.00 -10.00 don Giuseppe Giudici
10.00 -11.00 don Luciano Paci
11.00 -12.00 don Luciano Paci
15.00 – 16.00 don Gianni Croci
16.00 – 17.00 don Gianni Croci
17.00 – 18.00
Mercoledì
09.00 -10.00 don Giuseppe Giudici
10.00 -11.00 don Tommaso Capriotti
11.00 -12.00 P. Pietro Olariu ofm
15.00 – 16.00 mons. Gianni Anelli
16.00 – 17.00 mons. Gianni Anelli
17.00 – 18.00 mons. Gianni Anelli
Giovedì
09.00 -10.00 ———-
10.00 -11.00 ———-
11.00 -12.00 ———-
15.00 – 16.00 mons. Gianni Anelli
16.00 – 17.00 mons. Gianni Anelli
17.00 -18.00 mons. Gianni Anelli
Venerdì
09.00 -10.00 p. Gabriele Lupi ofn
10.00 -11.00 Mons. Vincenzo Catani
11.00 -12.00 Mons. Romualdo Scarponi
15.00 – 16.00 mons. Gianni Anelli
16.00 – 17.00 Mons. Carlo Bresciani
17.00 -18.00 Mons. Carlo Bresciani
Sabato
09.00 -10.00 don Gabriele Paoloni
10.00 -11.00 don Claudio Capecci
11.00 -12.00 don Claudio Capecci
15.00 – 16.00 Sacerdoti parrocchia S. Maria della Marina
16.00 – 17.00 Sacerdoti parrocchia S. Maria della Marina
17.00 -18.00 Sacerdoti parrocchia S. Maria della Marina
“La Quaresima sia un tempo di benefica “potatura” della falsità, della mondanità, dell’indifferenza: per non pensare che tutto va bene se io sto bene; per capire che quello che conta non è l’approvazione, la ricerca del successo o del consenso, ma la pulizia del cuore e della vita; per ritrovare identità cristiana, cioè l’amore che serve, non l’egoismo che si serve. Mettiamoci in cammino insieme, come Chiesa, ricevendo le Ceneri – anche noi diventeremo cenere – e tenendo fisso lo sguardo sul Crocifisso. Egli, amandoci, ci invita a lasciarci riconciliare con Dio e a ritornare a Lui, per ritrovare noi stessi” (papa Francesco, mercoledì delle ceneri, 10.02.2016).