Si terrà domenica 21 febbraio, alle 12.30, la cerimonia di intitolazione dell’attuale via Arcivescovado a Milano al cardinale Carlo Maria Martini (1927-2012). La decisione era stata assunta a settembre scorso dal Comune di Milano. Si tratta della via, centralissima, che costeggia il Duomo. La cerimonia si svolgerà all’angolo con piazza Fontana. Sono previsti gli interventi del sindaco Giuliano Pisapia e del cardinale Angelo Scola, successore di Martini come arcivescovo di Milano. Il disvelamento della targa spetterà al nipote del porporato, Giovanni Martini. Carlo Maria Martini, biblista, fu alla guida della diocesi ambrosiana dal 1980 al 2002. Nell’annunciare la decisione, Pisapia aveva affermato: “Carlo Maria Martini per oltre vent’anni ha guidato la Chiesa ambrosiana rappresentando per i milanesi un riferimento spirituale e morale. Martini ha amato Milano ed è stato ricambiato perché ha saputo diffondere i valori del dialogo tra le religioni e tra credenti e non credenti, dell’amicizia tra popoli, della solidarietà”. Nella stessa giornata del 21 febbraio, Martini sarà ricordato durante la messa (ore 11) nella chiesa di San Fedele, in piazza San Fedele a Milano, presieduta dal gesuita padre Giacomo Costa, vice presidente della Fondazione Carlo Maria Martini. Infine il cardinale sarà ricordato nella celebrazione eucaristica in Duomo alle 17.30.