LONDRA – Solidarietà degli ebrei italiani a David Guetta, giornalista che da oltre trent’anni racconta “gioie e dolori” della Fiorentina ai tifosi viola sulle frequenze di Radio Bruno. Questa notte a Londra, al termine dell’incontro Tottenham-Fiorentina di Europa League, mentre si accingeva a prendere la metropolitana per tornare in albergo, David Guetta è stato avvicinato da una ventina di ragazzotti che l’hanno riconosciuto e hanno iniziato a cantare un ignobile motivetto: “David Guetta, c’è un treno per Mauthausen che ti aspetta”. A denunciarlo il popolare radiocronista, che è anche firma sportiva delle pagine fiorentine del Corriere, in un postpubblicato nella notte sul proprio blog. Purtroppo non è la prima volta che accadono episodi di questo genere. Sei anni fa ad esempio l’insulto partì da un importante rappresentante del tifo, “oggi salito di rango” (sottolinea Guetta) che aggiunse di voler venire in radio “a staccargli la testa”.
“La vergogna – scrive Guetta – è per questi dementi con cui mi piacerebbe avere un confronto e che quasi certamente non sanno bene cosa sia successo a Mauthausen, o ad Auschwitz, o a Dachau, o a Treblinka. Vorrei avere questo incontro davanti alla lapide che in via Farini ricorda i fiorentini che sono partiti con quei treni che loro oggi vogliono per me e che non sono più tornati”.