In concreto, nel villaggio di Ndoffane servono 5mila euro con i quali il Movimento potrà comprare da subito 1.000 pulcini e iniziare ad allevarli nei pollai da rimettere a posto. Poi acquisteranno lampade speciali per far crescere i pulcini, abbeveratoi e mangimi. L’allevamento di polli inizierà a fruttare quasi subito, portando a un guadagno di 619 euro da destinare alle varie iniziative della parrocchia. Ma soprattutto da reinvestire per far crescere l’allevamento. L’idea è di espandere la produzione. “Un’attività generatrice di reddito è un’opportunità per queste donne – spiega la responsabile del progetto, Virginie Ndiaye – e il reddito generato beneficerà indirettamente tutto il villaggio”.
I dati macroeconomici del Senegal parlano di un Paese africano che punta in alto: il Pil ha raggiunto quest’anno il 5,4% e gli investitori stranieri sono cresciuti dell’8%. La Banca mondiale e quella Africana di Sviluppo vedono il Senegal tra i nuovi Brics (Paesi emergenti) dei prossimi vent’anni. Mentre si investono 120 milioni di dollari per la costruzione della nuova Sylicon Valley d’Africa, chiamata Diamniadio Valley, la popolazione rurale stenta a trovare una sua stabilità economica. Il Paese è tra gli ultimi venti del mondo per Indice di sviluppo umano. Ecco perché è tanto importante sostenere iniziative di micro-credito dal basso. Per fare una donazione: Banca Popolare Etica – IBAN: IT29 U050 1803 2000 0000 0011 113 Codice BIC/SWIFT: CCRTIT2T84A, causale “MG 101”. Oppure c/c postale numero 347013 intestato a CARITAS ITALIANA.