GROTTAMMARE – Il Comune aggiusta il tiro sulla questione dei dehors. Il neo regolamento è tra gli argomenti del prossimo consiglio comunale, fissato a mercoledì 23 marzo, alle ore 21.
Il nuovo testo del Regolamento Comunale per la disciplina dell’occupazione di suolo pubblico relativa alle attività commerciali, approvato l’anno scorso, contiene ulteriori precisazioni concordate dall’ufficio Gestione del Territorio e Attività produttive con la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio delle Marche. Tra queste, anche l’inevitabile slittamento della data di applicazione delle nuove norme, fissata al 1° luglio 2016.
Sempre nella stessa seduta, l’assise è chiamata ad approvare due nuovi regolamenti: quello relativo all’istituzione della Consulta per le pari opportunità e sul suo funzionamento e quello per il Cerimoniale, cioè l’insieme delle norme e dei principi che regolano la vita di rappresentanza dell’ente, le cerimonie, le manifestazioni pubbliche e gli eventi che impongono l’attuazione di regole di cerimoniale, per garantirne l’ordinato svolgimento e salvaguardarne l’immagine e il decoro.
L’ordine del giorno si apre con due interrogazioni consiliari. Entrambe sono presentate dal consigliere comunale Giuliano Vagnoni della lista Concetti Sindaco: la prima affronta un argomento di rilievo intercomunale, ovvero il “Mantenimento del punto nascite al Madonna del Soccorso”; la seconda, una questione di comunicazione interna, dal titolo “Invito da parte della Segreteria del sindaco alle manifestazioni”.
Tra gli argomenti da affrontare, c’è anche la nomina dei componenti del consiglio di amministrazione dell’Istituzione Povera Costante Maria, per scadenza del quinquennio di durata della carica del consiglio di amministrazione. Il cda della Povera Costante Maria è composto da 5 membri, di cui 3 designati dal vescovo diocesano e 2, appunto, designati dal consiglio comunale di Grottammare.
Altro adempimento di questo consiglio è l’elezione del rappresentante delle minoranze consiliare per la ricostituzione del consiglio generale di Piceno Consind. Il comune di Grottammare fa parte del Consorzio di Sviluppo Industriale delle Valli del Tronto, dell’Aso e del Tesino (Piceno Consind) e, rientrando nella casistica dei comuni con popolazione fino a 20.000 abitanti, deve essere rappresentato dal sindaco, o suo delegato, e da un consigliere di minoranza.
Dal servizio Gestione risorse, c’è la proposta di approvare la relazione conclusiva del processo di razionalizzazione delle società partecipate, mentre dal servizio Cultura, Turismo e Sport quella di aderire , in qualità di socio sostenitore, all’associazione sambenedettese “Piceno DMO”, nata per promuovere, coordinare e sostenere progetti e attività afferenti il comparto turistico.
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