SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Domenica 3 aprile, alle 17,30, il Teatro Concordia ospiterà la proiezione del film ungherese “Il figlio di Saul” di Laszlo Nemes, pellicola vincitrice del Premio Oscar e dei Golden Globes 2016 come miglior film straniero, Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes nel 2015.
La pellicola è ambientata nel 1944, durante la seconda guerra mondiale, e s’incentra sul personaggio di Saul Auslaender, membro dei Sonderkommando di Auschwitz, ovvero di uno di quei gruppi di ebrei costretti dai nazisti ad assisterli nello sterminio degli altri prigionieri.
Mentre lavora in uno dei forni crematori, Saul scopre il cadavere di un ragazzo in cui crede di riconoscere suo figlio. Il protagonista è Géza Röhrig. Opera prima, il film ha vinto e rappresenterà l’Ungheria al prossimo premio Oscar quale miglior titolo straniero.
La proiezione sarà introdotta da una riflessione sul tema “Il buco nero di Auschwitz” con la presenza dello storico Costantino Di Sante e di Carlo Saletti, autore del libro “La voce dei sommersi” che ha ispirato il film.
L’ingresso è libero, la cittadinanza è invitata a partecipare.
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