- L'Ancora Online - https://www.ancoraonline.it -

In 120 FOTO il racconto della festa della Madonna di San Giovanni e del Cavallo di Fuoco a Ripatransone

Di Silvio Giampieri

RIPATRANSONE – La Domenica in Albis ha visto volgere al culmine la festa dell’Ottava di Pasqua a Ripatransone in onore della Madonna di San Giovanni, da secoli tanto cara ai Ripani.
Dalla fine del Seicento infatti la bellissima immagine della Vergine Lauretana è oggetto, nel Duomo cittadino, di venerazione ed affetto da parte della collettività.
Il fine settimana è stato scandito da una serie di eventi culturali, esposizioni artistiche e mostre mercato, che hanno accompagnato in parallelo il triduo religioso in preparazione alla festa.
Quest’anno poi è stata anche gradita ospite una delegazione proveniente dal comune di Certaldo, gemellato con Ripatransone da anni, in virtù della migrazione in quella zona di molti nostri concittadini alcuni decenni or sono.
Il Vescovo Carlo ha fatto dono della sua presenza presiedendo la Celebrazione Eucaristica delle ore 11,00 in Duomo, gremito di fedeli ed autorità civili, dove ha prestato servizio liturgico la Corale “Madonna di San Giovanni”.
Il presule nell’omelia ha voluto sottolineare che Maria è madre di Misericordia, ed alla sua figura siamo invitati tutti a guardare in modo particolare quest’anno essendo in corso il giubileo straordinario.
La comunità cristiana può riscoprire l’importanza della fede solo se essa viene vissuta con spirito di unità e sostegno reciproco, atteggiamento che può essere costruito solo camminando assieme sulle orme di Cristo.
Al termine della celebrazione, sul sagrato della chiesa, il Vescovo ha benedetto il Cavallo di Fuoco, auspicando che lo spettacolo pirotecnico serale si svolgesse senza pericolo per i molti spettatori.
Un ringraziamento doveroso va anche al Corpo Bandistico “Città di Ripatransone” il quale per tutta la mattinata ha rallegrato le vie del paese con la sua musica festosa, per poi accompagnare la suddetta benedizione, e prestare servizio durante la processione serale della Madonna.
Nel pomeriggio l’Immagine della Beata Vergine è stata portata processionalmente per le vie del paese in festa accompagnata dalle Confraternite e dal popolo al suono di tutte le campane cittadine, pregando per le intenzioni della comunità.
Durante la benedizione impartita dalla balconata del palazzo vescovile, l’Amministratore parrocchiale Don Gian Luca Rosati, ha energicamente sollecitato i fedeli a non vivere in modo tiepido la propria fede, ma a professare con forza la novità della Resurrezione di Cristo, unico motivo di gioia per ogni credente.
Dopocena l’accensione del tanto atteso Cavallo di Fuoco che richiamato tantissime persone in piazza Condivi dalle provenienze più varie, incuriositi dalla particolarità dello spettacolo (ripreso tra l’altro da una nota emittente televisiva che ne proporrà un servizio speciale la Domenica successiva).
Molto apprezzati i fuochi d’artificio, malgrado la difficoltà creata dal forte tasso di umidità, fotografati e commentati dai presenti dal vivo e sui social network nell’immediato.
La Confraternita Madonna di San Giovanni, ringrazia tutti coloro che hanno collaborato al buon esito di queste giornate, ricordando la natura religiosa della festa, spesso trascurata da alcuni giovani che la percepiscono come l’ennesima occasione per fare baldoria. Silvio Giampieri