CHIESA – Nel giorno in cui viene diffusa l’Esortazione post-sinodale “Amoris laetitia” escono due novità delle edizioni San Paolo: “Papa Francesco, Amoris Laetitia. Esortazione apostolica sull’amore nella famiglia (Introduzione di Chiara Giaccardi e Mauro Magatti)” e “Maurizio Gronchi, Amoris Laetitia. Una lettura dell’Esortazione apostolica post-sinodale sull’amore nella famiglia!.
“Un testo che delinea con chiarezza un metodo e una visione”, ma senza contenere “nulla che voglia tagliare, come una spada, i grandi nodi della nostra vita quotidiana”.
Così i sociologi Chiara Giaccardi e il marito Mauro Magatti, presentano Amoris laetitia, l’esortazione post-sinodale sulla famiglia diffusa oggi dal Vaticano nell’introduzione del documento pontificio proposta dalle Edizioni San Paolo. La famiglia è sotto attacco, “ma – puntualizzano Giaccardi e Magatti – questo attacco, reale, non autorizza a dichiarare una guerra”. La prospettiva che Papa Francesco suggerisce di assumere, si legge nel loro commento, è un’altra: “Cogliere l’occasione non per incolpare il mondo della crisi innegabile della famiglia, bensì per rigenerare un valore tanto spesso mortificato anche da chi lo vorrebbe promuovere”.
L’immagine di Chiesa che emerge dal documento, sottolineano ancora Giaccardi e Magatti, è quella “di una Chiesa in uscita, che va incontro. Non una dogana dove il diritto di ingresso viene dalla certificazione di tutta una serie di requisiti, ma una madre che abbraccia, cioè che definisce la propria identità nella capacità di accoglienza, di ascolto, di accompagnamento”. Al commento “a caldo” di questi due esperti/testimoni, Edizioni San Paolo affianca – nella sua proposta editoriale connessa all’uscita di Amoris Laetitia – un supporto per una lettura approfondita e prolungata nel tempo. Aiutare il confronto è l’obiettivo del volume di don Maurizio Gronchi, professore alla Pontificia Università Urbaniana e consultore della Congregazione per la dottrina della fede. Gronchi ha partecipato in qualità di esperto alle due Assemblee sinodali sulla famiglia del 2014 e del 2015.